Ciro, il cane picchiato per strada dal suo ex proprietario

Il povero Ciro è stato vittima di maltrattamenti da parte di colui che avrebbe dovuto amarlo e proteggerlo: ecco cosa è successo

La storia del cane Ciro arriva dall’Argentina, ma si è diffusa in tutto il mondo in pochissime ore. Il povero animale si trovava a passeggio con il suo ex proprietario per le strade di Mar del Plata.

La vicenda del povero Ciro

Improvvisamente l’uomo, probabilmente sotto effetto di sostanze stupefacenti, ha iniziato a prendersela con il suo animale. Quest’ultimo camminava troppo lentamente per i suoi gusti, così ha iniziato a prenderlo a calci per cercare di farlo velocizzare. Ma dopo quelle botte, il povero Ciro si è spaventato ancora di più ed ha iniziato ad indietreggiare. A quel punto, il crudele umano ha iniziato a picchiarlo con il guinzaglio.

Fortunatamente, i presenti sono subito intervenuti in soccorso del cucciolo. Passanti residenti del posto e turisti che hanno cercato di fermare il proprietario e che hanno allertato le forze del’ordine. Ma nemmeno l’arrivo degli agenti ha placato la rabbia dell’uomo, che ha iniziato a giustificarsi dicendo che quello era il suo cane e che poteva fare ciò che voleva. Lo stava educando e nessuno aveva il diritto di intromettersi. È stato allora che una famiglia composta da due genitori, una figlia di 17 anni e una nonna hanno dato vita ad una raccolta fondi istantanea.

La vicenda del povero Ciro

Tutti i presenti hanno dato la loro parte a quelle amorevoli persone e in pochi minuti sono riusciti a raccogliere 4 mila euro. Una somma sufficiente per convincere quel crudele essere umano a rinunciare all’animale, prendere i soldi ed andare via.

La nuova vita del cane Ciro

Quella stessa famiglia si è poi fatta avanti per adottare Ciro. Dei turisti che da Mar del Plata, pochi giorni dopo sono tornati a Buenos Aires con un nuovo membro della famiglia.

La vicenda del povero Ciro

La vicenda ha fatto il giro del mondo in breve tempo e in molti hanno criticato quanto accaduto e anche il “pagamento” per quello spregevole “essere umano”. Secondo l’opinione della maggior parte, il fatto di aver guadagnato 4 mila euro, potrebbe portarlo a rifare una cosa del genere ad un altro cane.

Fortunatamente il cucciolo sta bene e ora vive con delle persone che lo amano e lo rispettano.