Donna crede che Loki sia un gatto randagio, ma poi scopre qualcosa di inaspettato

La storia di Loki e di una meravigliosa donna di nome Michelle: "Credevo fosse un gatto randagio, ma poi sono rimasta scioccata"

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Loki, perché ci dimostra che al mondo esistono ancora persone con un grande cuore. Tutto è iniziato quando una donna di nome Michelle Slater, ha intravisto un gatto randagio scorrazzare nel suo vialetto.

La storia di Loki, un opossum

Guidata dal suo grande amore per gli animali, ha ben pensato di lasciare del cibo per aiutarlo a nutrirsi. Michelle sapeva bene quanto difficile fosse la vita degli animali randagi.

Dopo poco tempo, si è resa conto che la ciotola era vuota e ciò voleva dire che il gatto aveva gradito il suo gustoso pasto. Eccitata all’idea di averlo aiutato, ha posizionato nel portico anche una cuccia con una calda coperta, così da garantirgli un posto caldo in cui trascorrere la notte.

La mattina successiva, la donna ha notato che la coperta era stata spostata. Felice che il suo piano stesse funzionando, ha deciso di scegliere un nome per quel gatto randagio che non aveva mai visto: Loki.

Il misterioso visitatore Loki non era un gatto randagio

Una notte, Michelle ha deciso di rimanere alla finestra per spiare il felino, mentre tornava alla sua cuccia per dormire. Ma quel misterioso visitatore non era affatto una gatto!

La storia di Loki, un opossum

Sono rimasta scioccata nello scoprire che Loki non era un gatto. Era un opossum.

Non era ciò che la donna si aspettava, ma era comunque felice. Il dolce opossum aspettava la sera, quando tutto intorno all’abitazione era silenzioso, e approfittava di quel buon cibo e della soffice coperta.

La storia di Loki, un opossum

Ogni giorno Michelle continua a lasciare la cuccia e il cibo per il suo amico animale e le piace consideralo ancora il suo “gatto fantasma“.

Non è mai riuscita ad avvicinarlo, ma non le interessa. Sa che così migliora la sua vita e continuerà a farlo finché l’opossum continuerà a far visita alla sua casa. Una storia meravigliosa, che merita di essere conosciuta in tutto il mondo! Abbiamo bisogno di più persone come Michelle!