Donna si scatta un selfie mentre abbandona il cane al rifugio: la storia di Staunch

Le immagini dell'abbandono del cane Staunch si sono diffuse in tutto il mondo

Tanta la rabbia sul web, dopo la diffusione delle immagini dell’abbandono del cane Staunch. Una donna si è ripresa mentre scaricava il suo cane al rifugio della sua città.

La storia di Staunch

Lasciare un cane nelle mani di un volontario è sicuramente meglio di abbandonarlo per strada, ma questa donna ha pubblicato le immagini sul web, mostrandosi fiera del gesto appena commesso. Non è difficile immaginare la rabbia di milioni di utenti. Purtroppo, nel paese dove è accaduto, il gesto commesso non è illegale. Le foto arrivano dal Nuovo Galles del Sud, Australia.

La donna ha abbandonato il cane in una delle gabbie notturne del rifugio. Quest’ultime sono messe a disposizione dei volontari, proprio per quelle persone che non possono più prendersi cura dei propri animali. I ragazzi pensano che in questo modo si possano diminuire gli abbandoni per strada. Ma c’è chi se ne approfitta, come questa persona.

Sfortunatamente, le persone come questa donna ne approfittano e lo vedono come un modo gratuito per scaricare il proprio cane. Almeno è stata così gentile da dire al personale del rifugio il nome del povero cucciolo, Staunch, prima di andarsene. Lo ha fatto scrivendolo sulla porta.

La storia di Staunch

Il mattino successivo, quando i volontari hanno trovato il cucciolo, hanno subito controllato il suo microchip. Non risultava appartenere a nessuno.

Secondo il racconto del personale del rifugio, Staunch aveva il cuore spezzato per il suo abbandono e non voleva nemmeno uscire da quella gabbia. Il rifugio ha condiviso la sua foto online nella speranza di trovare il suo vero proprietario.

La famiglia del cane Staunch

Il post dei volontari si è rapidamente diffuso sul web e dopo pochi giorni, il rifugio ha ricevuto una chiamata da parte di un uomo. Quest’ultimo ha spiegato che era fuori città per lavoro e che aveva lasciato il suo cane con sua sorella. Una sorella che non era in grado di prendersene cura e invece di dirlo all’uomo, aveva scelto di abbandonarlo. Ma perché scattarsi un selfie?

La storia di Staunch

Staunch adesso si trova nelle mani amorevole dei volontari e quando il suo cuore sarà guarito, i ragazzi gli cercheranno una casa vera.