Dopo tanta sofferenza, Bonnie ha spento la sua 16esima candelina
Sembrava non avere speranza di superare le sue paure, ma oggi Bonnie ha vinto la sua battaglia
Bonnie è un’anziana cucciola che è riuscita a sopravvivere ad una vita di dolore e tristezza, arrivando a compiere ben 16 anni. La sua storia è iniziata nel 2012, quando i volontari dell’associazione Dogs Trust Rescue & Rehoming Charity, l’hanno raccolta dalle strade. La cucciola di mix terrier aveva paura di ogni cosa, del buio, dei telefoni, dei campanelli, degli altri cani che abbaiavano e, soprattutto, di essere lasciata sola.
No sapevamo come comportarci con lei. Non aveva fiducia negli esseri umani e aveva paura di tutto, questo non era di certo segno di un passato sereno. Abbiamo pensato di metterle uno speciale cappotto compressivo. Grazie all’indumento si sentiva al sicuro, era come se indossasse un abbraccio costante di rassicurazione.
Per più di due anni, Bonnie è rimasta a vivere nel rifugio e non è mai riuscita a superare le sue paure. Trascorreva intere notti a piangere e tremava ad ogni tocco di un essere umano. I volontari l’hanno soprannominata “il cane più debole del Regno Unito“.
L’adozione di Bonnie
Nel 2015, la sua vita è cambiata per sempre. Una donna di nome Louisa Murphy, si è imbattuta in una foto di Bonnie online e si è perdutamente innamorata di lei.
Stavo cercando un cane sul sito web di Dogs Trust e quando ho letto la storia di Bonnie, sono rimasta davvero colpita. Anche io sono ansiosa e ho paura di molte cose. Bonnie ero io in versione cane.
Louisa ha usato i soldi del suo primo stipendio per adottare la cucciola.
Quando l’ho portata a casa per la prima volta, si è mostrata spaventata. Non sapevo cosa fare, ne come l’avrei aiutata, ma ero ottimista.
La prima notte è stata la più traumatica, ma dopo qualche giorno, la piccola Bonnie ha iniziato ad abituarsi a quella nuova casa e all’amore di quella meravigliosa donna. Dopo diverse settimane, era un cane completamente diverso!
Bonnie aveva bisogno di una casa amorevole e di una persona che si occupasse di lei. Anche se i volontari fanno tutto il possibile per aiutare gli amici a quattro zampe, un rifugio spesso è un posto spaventoso per un cane con un passato traumatico come quello di Bonnie.
Oggi sono passati sei anni dal giorno dell’adozione e questa piccola guerriera ha spento la sua sedicesima candelina!