“Dovevo inventarmi qualcosa, perché altrimenti non l’avremmo mai presa. Così, ho preso i farmaci e…”
Quando l'hanno trovata in strada, la cagnolina Belle era magrissima e completamente priva di pelo
Quando qualcuno sostiene che i cani e gli animali in generale non hanno sentimenti, basterebbe raccontargli la storia di Belle. Siamo convinti che cambierebbero idea all’istante. Questa cagnolina è stata avvistata per la prima volta per le strade di Bali, in Indonesia. Vagava tra le case in condizioni completamente disastrose. Era terribilmente magra, tremante e, per via della rogna, non le era rimasto nemmeno un pelo addosso.

Vedendo che era impossibile avvicinarsi a lei, le persone che l’hanno incontrata hanno deciso di rivolgersi agli esperti soccorritori di un’associazione animalista del posto, la Mission Paws’ible.
Prue, una splendida volontaria dell’associazione esperta nel salvataggio di cuccioli in condizioni disperate, è arrivata sul posto e ha potuto constatare la effettiva difficoltà di ciò che la aspettava.
Completamente diffidente verso gli esseri umani, Belle non lasciava che si avvicinasse nessuno a lei. Il che rendeva molto complicato aiutarla.
Dovevo inventarmi qualcosa, perché altrimenti non l’avremmo mai presa. Ho preso una scatoletta di cibo e ci ho messo dentro dei farmaci sedativi. Quando li ha mangiati e hanno fatto effetto, siamo riusciti finalmente a prenderla e a portarla all’auto.
La riabilitazione di Belle

Dopo averla portata al rifugio, Prue ha accudito la cagnolina con un amore indescrivibile. Aldilà dei problemi di salute, però, ciò che era più ferito era il suo animo. Per giorni è restata rannicchiata in un angolo e ogni volta che la volontaria provava ad avvicinarsi, lei ringhiava.
I giorni sono diventati settimane. Fisicamente Belle iniziava a stare meglio, ma riguardo al suo animo ferito, nessun miglioramento.
Non mi era mai capitata una situazione come questa. Sono arrivata a pensare che una soluzione, in realtà, non esistesse. Poi, una donna ha chiamato e ha detto di essere intenzionata ad adottarla. Così ho pensato che fare un ultimo tentativo, era il minimo che potessimo fare.

Kaho, questo il nome della donna, ha portato a casa la povera Belle e ha continuato il lavoro di Prue. Cibo nutriente e gustoso, coperte calde e una compagnia di fratelli pelosi erano gli ingredienti che era disposta a donarle quotidianamente.
Ci sono voluti oltre 3 mesi. Tre mesi nei quali la cagnetta continuava ad essere totalmente restìa ad ogni gesto d’amore. Ma lo stesso amore, alla fine, ha vinto. Vederla come è oggi e come si è trasformata in una bellissima ed affettuosissima cagnolina, riempie letteralmente il cuore di felicità.