È morto White, il cane custode della Necropoli della Banditaccia di Cerveteri

Addio al cane White. Era il custode della Necropoli della Banditaccia, sempre pronto ad accogliere con gioia bambini e turisti

Poco fa è arrivata la triste notizia. È morto White, il cane custode della Necropoli della Banditaccia di Cerveteri.

Addio al cane White

Tutti lo conoscevano e lo trattavano con affetto. Veniva chiamato Biancone in modo affettuoso e ormai era conosciuto come il custode del posto, che aspettava il pullman degli scolari e accoglieva i bambini con gioia, per poi portarli con lui tra le tombe, come se stesse mostrando loro la sua casa.

Addio al cane White

Coloro che vedevano il cane ogni giorno, hanno pubblicato un messaggio d’addio sui social network, per salutarlo e ricordarlo un’ultima volta.

Anche tutti i cittadini di Cerveteri e i turisti che hanno avuto il piacere di conoscerlo e che mai lo dimenticheranno in tutta la loro vita, hanno voluto lasciare un pensiero e pubblicare una foto del dolce White.

White era malato

Purtroppo negli ultimi periodi, il cucciolone si era ammalato e nonostante le cure dal veterinario, nessuno ha potuto fare nulla per salvare la sua vita. Due delle sue amiche umane, Gabriella e Anita, hanno scritto sui social network:

Addio al cane White

Ora è nel mondo dell’infinito con tutti i suoi amici umani e a quattro zampe. Tutta la comunità è in lutto, sei stato un cane amato da tutti e l’ho capito ogni volta che ho chiesto aiuto per te. Eri il sindaco della necropoli, il cane guida della necropoli… Le tue foto sono in giro per il mondo, amavi tanto i bambini più di ogni altra cosa. Quando arrivavano con gli autobus, correvi sempre verso di loro. Una volta ti avevo fatto una promessa, che saresti rimasto sempre nel tuo amato mondo anche dopo la tua morte e così sarà.

La promessa, quella delle persone che si prendevano cura di lui, verrà mantenuta. White è stato cremato e le sue ceneri saranno custodite in una statua, che verrà presto eretta davanti all’ingresso della Banditaccia. Così quel dolce cucciolone amato da tutti, potrà continuare ad accogliere e a condurre i bambini e i turisti.