“È sopravvissuto per più di un mese in quella trappola infernale, ma…”

I soccorritori non riuscivano a spiegarsi come avesse fatto Milo a finire lì dentro

Il protagonista della terribile vicenda accaduta a Kent, in Michigan, negli Stati Uniti D’America, si chiama Milo. Alcuni abitanti del posto, si sono preoccupati dopo che, per giorni, hanno sentito uno strano abbaiare di un cane che sembrava proprio voler chiedere disperatamente aiuto a qualcuno. Il problema, era che non si capiva bene da dove provenisse quel triste lamento.

Il difficile salvataggio di Milo
Credit: Kent County Animal Shelter – Facebook

Non sapendo cosa fare, quei cittadini hanno preso la decisione di contattare le forze dell’ordine del posto. La Polizia, a sua volta, ha avvertito il controllo degli animali, che non ha esitato a precipitarsi sul luogo indicato per l’intervento.

Dopo aver parlato con alcuni degli abitanti del posto che avevano lanciato l’allarme, i soccorritori hanno iniziato una vera e propria caccia, con l’obbiettivo di trovare al più presto quella povera anima in pena.

Seguendo il suono di quel lamento, gli uomini sono arrivati fino ad un silo di mais poco distante. Sentendo con accuratezza, sembrava proprio che il cane fosse intrappolato all’interno di quel silo.

In men che non si dica, i soccorritori si sono arrampicati fino in cima al silo. Affacciandosi in un foro del tetto, hanno notato sul fondo del grosso silo un povero cagnolino che evidentemente era caduto dentro e che non riusciva più a venirne fuori.

La riunione di Milo con la sua famiglia

Il difficile salvataggio di Milo
Credit: Kent County Animal Shelter – Facebook

Con molta cautela, i volontari sono entrati nella struttura e hanno tirato fuori quel cucciolo infreddolito. Era terribilmente magro, stanco e sporco. Chissà da quanto tempo era intrappolato lì dentro.

Dopo averlo portato nel loro rifugio, una scansione del microchip ha dato un responso positivo. Il cagnolino si chiamava Milo ed era scappato da casa sua ben 43 giorni prima del suo ritrovamento.

Il difficile salvataggio di Milo
Credit: Kent County Animal Shelter – Facebook

I soccorritori non riuscivano a credere al fatto che fosse sopravvissuto senza cibo, né acqua, con quelle temperature gelide e rinchiuso per giorni in quella trappola mortale.

Non restava altro che chiamare i proprietari del cucciolo per avvertirli di averlo trovato. Quelle persone, che non avevano mai perso la speranza di ritrovare Milo, appena hanno saputo del suo ritrovamento, si sono precipitati subito al rifugio, per riempirlo di tutti quei baci e abbracci che non avevano potuto dargli in quei lunghi 43 giorni.