“Ero felicissima e stavo andando a riprenderlo, ma quando sono arrivata, è come se qualcuno mi avesse tagliato le gambe…”

La storia di Dada, il cane soppresso per errore pochi giorni prima di Natale: cosa è successo

Una donna di nome Monica Lopez è entrata nel panico, quando si è resa conto che il suo mix pit bull Dada era riuscito a sciogliersi e a scappare dal recinto nella sua casa. La vicenda è accaduta pochi giorni prima di Natale. Prima che Monica potesse fare qualunque cosa per rintracciare il suo amico a quattro zampe, l’animale è stato trovato da un buon samaritano.

La triste storia della cagnolina Dada
Credit: Monica Lopez – Facebook

L’uomo, guidato dal suo grande amore per gli animali, lo ha fatto salire sulla sua macchina e lo ha portato al dipartimento di controllo degli animali.

La sua proprietaria continuava a cercarlo disperata, ma del suo amato Dada non c’era nemmeno la minima traccia. E di certo non poteva immaginare quello che stava per accadere.

Coming home and yer not here is truly when this hurts me the most . Watch over us Dada . 💔

Posted by Monica Lopez on Wednesday, December 30, 2020
Credit video: Monica Lopez – Facebook

Come prevede la legge, il controllo degli animali della contea è autorizzato ad accogliere gli animali non identificati per 5 giorni. Dopo questo periodo, se nessuno li reclama, diventano di proprietà della contea. Poiché nessuno si è fatto avanti per rivendicarlo, il povero Dada si è ritrovato inserito nell’elenco per l’eutanasia prenatalizia.

La scoperta di Monica su Dada

La triste storia della cagnolina Dada
Credit: Monica Lopez – Facebook

Soltanto due giorni prima di Natale, Monica ha scoperto che qualcuno aveva trovato Dada per strada e lo aveva consegnato all’associazione. Colma di gioia, la donna ha subito preso il telefono per informare gli operatori che sarebbe andata subito a riprendere il suo cane.

Dopo aver preso i dovuti accordi per incontrare il suo amico a quattro zampe, la proprietaria di Dada era finalmente tornata a sorridere. Uno stato d’animo che è durato soltanto poche ore. Qualcuno ha dimenticato di informare il responsabile della gestione della lista per l’eutanasia e Dada è andato incontro al suo triste destino.

La triste storia della cagnolina Dada
Credit: Monica Lopez – Facebook

Il controllo degli animali si è giustificato per l’errore commesso, affermando che la causa di tutto era la situazione delle ferie del personale e promettendo che non capiterà mai più un episodio simile. Parole che però non sono servite a placare la rabbia del popolo del web e di tutti gli abitanti del posto.

Monica avrebbe dovuto riunirsi con il suo cane, il giorno prima di Natale. Ma invece si è ritrovata a trascorrere le festività più brutte di tutta la sua vita. E d’ora in poi, ogni Natale, ricorderà che il suo cane è stato ucciso in modo ingiusto.