“Ho allungato la mano per afferrarlo, ma ha risposto in modo aggressivo e mi ha…”, così inizia il racconto
Dopo una chiamata, i volontari accorrono in soccorso di un cane randagio: il salvataggio di Jax
Due volontari dell’associazione Hope For Paws, JoAnn e Katie, hanno diffuso le immagini di uno dei loro ultimi salvataggi: un randagio di nome Jax. Dopo una chiamata, i ragazzi sono venuti a conoscenza della situazione di un cane ferito, che vagava solo e spaventato per le strade della città.
Si sono recati sul posto, per verificare quanto gli era stato detto, ma una volta arrivati si sono resi conto che la situazione era più complicata del previsto. Nonostante le sue gravi condizioni, il randagio non si lasciava avvicinare. Non aveva alcuna fiducia nel genere umano. JoAnn e Katie hanno provato a convincerlo in ogni modo, anche offrendogli del cibo.
Il cane continuava a mostrarsi diffidente e cercava di scappare via, zoppicando. Dopo un ora di tentativi, probabilmente esausto, il randagio si è rifugiato in un garage.
Continuava a mostrare i denti e a ringhiare. Si nascondeva sotto le macchine. Non potevamo rassegnarci e così abbiamo continuato a tentare.
JoAnn si è avvicinato alla macchina ed è riuscito ad afferrarlo, anche se il cucciolo lo ha morso. Finalmente era al sicuro in una gabbia e pronto per essere caricato in auto e trasportato al rifugio dell’associazione.
Mentre si recavano verso la struttura, i due volontari hanno deciso di chiamarlo Jax.
Le condizioni di salute di Jax
Una volta arrivati, abbiamo affidato Jax nelle mani del veterinario, che lo ha sottoposto a tutti gli esami necessari.
Dopo la visita, il medico ha spiegato ai soccorritori, che il cucciolo aveva una rara deformità agli arti. Era nato con una zampa più corta e purtroppo non funzionante. Ogni volta che provava a camminare, il dolore diventava insopportabile. L’unica possibilità di mettere fine alla sua sofferenza, era l’amputazione della zampa.
Non poteva usarla, quindi vivere con tre zampe per lui sarebbe stata la stessa cosa. Amputandola, sarebbe almeno scomparso quel dolore così insopportabile. Abbiamo accettato e ci siamo occupati della sua riabilitazione dopo l’intervento.
Oggi sono passati diversi mesi dal salvataggio e Jax ha imparato a camminare e correre con tre zampe. Non solo, i volontari gli hanno insegnato ad avere fiducia negli esseri umani e gli hanno trovato una famiglia disposta ad occuparsi di lui e a soddisfare ogni sua esigenza!