Il cane Charlie salva la vita al suo fratello umano punto da un calabrone
Quando ha visto l'insetto pungere il suo fratellino, Charlie ha cercato di chiamare aiuto a tutti i costi
I nostri amici a quattro zampe sono le creature più riconoscenti che popolano il nostro mondo. E la storia del dolce Charlie ne è la chiara dimostrazione. Salvato da un passato triste e pieno di dolore, ha da subito avuto come unica missione quella di proteggere la sua nuova famiglia.
Tutto è iniziato quando il cucciolo di Pitbull è stato tratto in salvo dai volontari di un’associazione. Viveva in una casa degli orrori, subendo maltrattamenti ogni giorno e vivendo una situazione tristissima.
Ciò avrebbe potuto tranquillamente renderlo avverso agli umani, ma il suo cuore gentile, alla fine, ha vinto.
Dopo aver conosciuto la sua storia, una donna di nome Candia Merchant ha deciso di adottarlo e portarlo a casa. Fin dal primo giorno il cucciolo ha formato un legame con la sua nuova famiglia davvero meraviglioso. Tra tutti, quello che amava di più, era senza dubbio Donald, uno dei figli di Candia.
Charlie salva la vita a Donald
Qualche mese fa, Donald si stava preparando per trascorrere una giornata a pescare. Si è avvicinato nel magazzino nel cortile e, mentre cercava la sua canna da pesca e le altre attrezzature, da dietro una tavola è sbucato un calabrone e lo ha punto.
Charlie, che seguiva il suo fratellino umano ovunque andasse, si è accorto della scena ed è andato fuori di testa. Ha iniziato ad urlare e correre su e giù per il cortile, con l’intento di attirare l’attenzione di qualcuno.
Candia, che fino a quel momento non era a conoscenza dell’allergia alle punture di suo figlio, ha riconosciuto subito i sintomi, poiché ne soffriva anche lei. Donald era steso a terra immobile e riusciva a malapena a respirare.
Quindi ha somministrato una medicina a suo figlio e lo ha portato subito in ospedale. Fortunatamente, in pochi giorni il ragazzo è guarito e tornato a casa.
Quando lo ha visto entrare dal portone, Charlie ha iniziato a saltellare e scodinzolare per la gioia.
Per le successive settimane non si è staccato un momento da lui. La sua unica missione era quella di proteggere la sua famiglia ad ogni costo. E bisogna dire che ci è riuscito alla grande. Se non fosse stato per lui, il povero Donald avrebbe rischiato grosso.