Il miracolo di Natale del cane Ciuffo: smarrito in Italia e ritrovato 3 anni dopo in Francia
Il suo papà umano non ha mai smesso di cercarlo, nemmeno dopo 3 anni: il giorno di Natale è arrivato il miracolo. La storia di Ciuffo
Ciuffo è il cagnolino protagonista di questa storia, che nelle ultime ore si è diffusa sul web. Tutto inizia il 20 settembre del 2018, quando il cucciolo riesce ad uscire dalla sua amorevole abitazione e scompare nel nulla.
Papà Claudio lo cerca ovunque, chiedendo aiuto agli amici e vicini, pubblicando appelli social network e perfino offrendo una ricompensa di 5.000 euro. Avrebbe fatto qualsiasi cosa pur di stringere di nuovo tra le braccia il suo Ciuffo.
Con i giorni arrivano diverse segnalazioni alla famiglia. Qualcuno racconta di averlo visto in autostrada, altri che è stato preso da una coppia di giovani. Segnalazioni che sembrano accendere delle speranze, ma che alla fine non portano a nulla di concreto.
Claudio continua a cercarlo, non perdendo mai la speranza e si reca in tutti i canili del Lazio. Nessuno di quei poveri cani trovati per strada, era il suo Ciuffo. Durante le sue visite, l’uomo si innamora di due cani anziani che avevano bisogno di una casa e decide di adottarli. Sapeva che sarebbero morti poco dopo, poiché erano malati, ma non gli interessava. Ha regalato loro dei bellissimi e ultimi giorni di vita, in una casa calda e circondati dall’amore vero.
Dopo tre anni, arriva quella chiamata che forse ormai nessuno si aspettava più. Dall’altra parte del telefono c’era un signore, che si diceva convinto di aver trovato Ciuffo. Claudio ha raccontato che dalle foto che l’uomo gli ha inviato, quello non sembrava il suo cane. Ha deciso comunque di andare ad incontrarlo. Non era il suo cane, ma aveva uno sguardo triste è confuso, così Claudio ha deciso di portarlo comunque a casa con se.
Ciuffo e il miracolo di Natale
Forse è stato il karma o forse è proprio vero quando si dice che ad ogni azione buona, ne corrisponde un’altra buona. Pochi giorni prima di Natale questo meraviglioso uomo è stato premiato. Claudio è stato contattato da un canile che si trova vicino a Lione, in Francia. I volontari avevano trovato un cane e il suo microchip li aveva condotti alla sua famiglia. Era proprio Ciuffo e si trovava in Francia. Era scappato da una coppia di francesi, che avevano raccontato di averlo trovato in Italia.
I soccorritori hanno aiutato i due ragazzi a ritrovarlo, ma una volta analizzato il microchip hanno scoperto tutta la verità.
Il giorno di Santo Stefano Claudio ha guidato per 26 ore ed ha stretto di nuovo tra le braccia il suo amato Ciuffo. Una riunione commovente e un’emozione indescrivibile. Il cagnolino ha riconosciuto la sua famiglia ed ha iniziato a scodinzolare e a riempirli di baci.