Il proprietario di Cuchufleto è morto in un incidente e lui continua ad aspettare il suo ritorno
Gonzalo è morto in un terribile incidente in miniera, ma il suo cucciolo Cuchufleto non riesce ad accettare la cosa
All’inizio del mese di giugno 2021, in Messico è accaduta una vera e propria tragedia. La miniera in cui lavorava un uomo di nome Gonzalo Cruz Marín è crollata improvvisamente intrappolando l’operaio 55enne sotto un grosso cumulo di terra. A soffrire più di tutti della morte del suo adorato papà umano, è stato il cucciolo Cuchufleto, che continua ad aspettare che torni il suo proprietario.
Tutti i proprietari di amici a quattro zampe sanno che il dolore più grande che possa capitare nelle loro vite, sarebbe quello di perdere improvvisamente il proprio cucciolo. Ma non è da meno il dolore che provano i cagnolini quando a morire improvvisamente sono i loro umani.
Lo scorso 4 giugno, nella miniera di Rancherías, nel comune di Múzquiz, nello stato di Coahuila in Messico, è accaduta una tragedia immane che ha sconvolto la vita di tantissime famiglie.
Una porzione della miniera è improvvisamente crollata, seppellendo al di sotto di tantissimi metri cubi di terra ben 17 minatori. Le squadre di soccorso hanno lavorato duramente per ore ed ore pur di trascinare in salvo gli operai, riuscendone a trovare vivi soltanto 10.
Per Gonzalo e altri suoi 6 colleghi, purtroppo, non c’è stato nulla da fare.
Cuchufleto attende il ritorno del suo papà
La moglie di Gonzalo, la signora Minas Gerais è sconvolta per la perdita di suo marito. Difficilmente riuscirà a riprendersi dal questo tragico avvenimento. Ma come lei, se non addirittura di più, sta soffrendo anche il povero Cuchufleto, il cucciolo di famiglia.
Lui, quel giorno, esattamente come aveva fatto tutti i giorni per anni e anni, aveva accompagnato il suo papà in miniera. Si sedeva fuori dal cancello ogni giorno e aspettava pazientemente che il suo proprietario finisse di lavorare per tornare a casa insieme.
Quel venerdì, però, Gonzalo non è mai tornato indietro. Non ha mai finito il suo turno di lavoro e non tornerà mai più a casa con il suo cucciolo.
Ma questo, il povero Cuchufleto, non riesce a metabolizzarlo. Lui sa che il suo papà è entrato in quella miniera e si aspetta che prima o poi uscirà.
È trascorso quasi un mese dalla morte di Gonzalo e il cucciolo è ancora lì ad aspettarlo. Piange, fa fatica a mangiare e non c’è niente e nessuno che riesca a convincerlo a tornare a casa da solo.
Questa è l’ennesima storia che ci dimostra quanto fedeli siano i nostri amici a quattro zampe. Sono una vera e propria benedizione nelle nostre vite e dobbiamo tutti imparare a goderci appieno ogni singolo momento insieme a loro.