Il cane che continuava a ringhiare: il racconto dei volontari della Stray Rescue
Non capivano perché quel cane continuava a ringhiare e non permetteva loro di avvicinarsi, fin quando i volontari della Stray Rescue non hanno sentito quei lamenti
La vicenda è accaduta nel Missouri, nella città St. Louis. I volontari dell’associazione Stray Rescue sono stati allertati di un cane che continuava a ringhiare, in una casa in rovina e in condizioni deplorevoli. Quando i ragazzi sono arrivati sul posto, si sono ritrovati davanti una cagnolina che non smetteva di ringhiare…
Non riuscivano a capire perché fosse così aggressiva, non voleva farli avvicinare a lei o alla casa e non riuscivano a farle capire che erano lì per aiutarla. Sembrava non avere alcuna fiducia nell’essere umano.
Poi hanno sentito dei striduli lamenti. È stato allora che hanno realizzato la verità e capito il motivo del suo comportamento. Era una mamma spaventata, che stava proteggendo i suoi cuccioli da un gruppo di estranei.
C’era una sola possibilità, per riuscire a salvare sia lei che i suoi bambini. I ragazzi hanno allestito una “trappola“. Uno dei soccorritori si è avvicinato ai cuccioli e ne ha afferrato uno. Quando la mamma se n’è resa conto, ha iniziato ad inseguirlo ed è finita direttamente nella trappola. Una volta catturata, insieme ad uno dei suoi cuccioli, il lavoro è stato facile. C’erano altri sei cagnolini rannicchiati in un angolo.
Raggiunto il rifugio, la dolce mamma ha iniziato a comportarsi in modo diverso. Aveva capito che quegli angeli avevano salvato lei e la sua prole. Adesso erano al sicuro e non avrebbero mai più sofferto.
“Aveva delle cicatrici sul muso. In passato partecipava ai combattimenti. Una volta incinta e non più utile allo scopo, l’avevano gettata via con tutti i suoi cuccioli”.
Il video del salvataggio della Stray Rescue:
Oggi questa mamma amorevole si trova ancora all’interno della struttura Stray Rescue, insieme i suoi cuccioli. Ogni giorno viene nutrita e può contare sull’amore di quei ragazzi. Quando tutto sarà dimenticato e i piccoli non avranno più bisogno della loro mamma, i volontari si occuperanno di trovare una casa per ognuno di loro.