Il salvataggio del cucciolo Lamyai

Lamyai si era rifugiato dentro ad un buco sporco e umido. Si era rassegnato ad una vita di miseria e dolore

Il mondo è purtroppo pieno di povere creature sofferenti costrette a vivere una vita di stenti in strada, senza nessuno che si occupi di loro. Migliaia e migliaia di volontari si occupano quotidianamente di cercarli e portarli in salvo, ma le operazioni non sono mai semplici. La storia del piccolo Lamyai ha commosso molti utenti del web da ogni parte del mondo.

La storia del cagnolino Lamyai
Credit: AnimalStepOfficial – YouTube

Molti cani di strada trascorrono le loro giornate vagabondando e alla costante ricerca di un rifugio di fortuna che, sebbene sia sporco e per nulla accogliente, rappresenta per loro qualcosa che somiglia ad una casa.

Non sapendo dove andare, questi cuccioli vulnerabili e malati si rassegnano ad una vita di miseria, fame e dolore. Spesso e volentieri, però, a cambiare i destini di queste creature innocenti intervengono dei meravigliosi angeli vestiti da volontari.

Una squadra di soccorritori della Animal Step, un giorno, ha ricevuto una telefonata che li avvisava di un cucciolo senzatetto che si era rifugiato in un buco sporco e umido. Così, senza pensarci due volte, i volontari si sono precipitati a controllare.

Negli occhi del cagnolino era palpabile una sofferenza immane, che lo aveva portato anche a perdere ogni minima fiducia verso gli umani.

Nessuno dei tentativi dei volontari per attirarlo fuori da quel buco pareva funzionare. Né i richiami gentili, né i gustosi snack utilizzati come esca.

La storia del cagnolino Lamyai
Credit: AnimalStepOfficial – YouTube

Dopo ore e ore di tentativi, il cucciolo ha deciso di provare a fidarsi di quelle persone almeno un po’. È uscito da quella grotta buia e sporca e si è lasciato avvicinare, ma ha preferito non mangiare nulla. La paura era ancora più forte della sua fame.

Le cure a Lamyai

La storia del cagnolino Lamyai
Credit: AnimalStepOfficial – YouTube

Dopo il trasferimento al rifugio, il veterinario ha subito sottoposto Lamyai a tutte le analisi necessarie. I risultati hanno lasciato di stucco tutto il personale. La sua infezione alla pelle e al pelo era davvero molto estesa. E bisognava faticare molto per curare tutte le sue ferite, sia interiori che esterne.

Fortunatamente, il faticoso lavoro di tutta la squadra di medici e volontari ha iniziato a pagare già dopo pochi giorni.

Oggi Lamyai si trova ancora nella struttura, dove sta guarendo e imparando a fidarsi delle persone. Quando sarà abbastanza pronto, si cercherà una famiglia dolce e gentile disposta ad amarlo per sempre, proprio come merita.