Il suo proprietario gli ha sparato e lo ha lasciato per strada: la storia del cane Kevin
Kevin ha rincorso la macchina del suo proprietario, nonostante l'altroce gesto commesso nei suoi confronti
Il cane protagonista di questa storia si chiama Kevin. Si è diffusa sul web negli ultimi giorni ed ha suscitato in migliaia di utenti rabbia verso il suo proprietario e allo stesso tempo commozione per il povero animale.
Colui che avrebbe dovuto amare questo pit bull, un giorno ha deciso di non volere avere più nulla a che fare con lui. Ha ben pensato di sparargli e poi di abbandonarlo per strada. Nonostante il dolore, Kevin si è alzato ed ha provato a rincorrere la macchina del suo proprietario con tutte le sue forze. Il cane in quel momento non pensava all’atroce gesto che l’uomo aveva fatto nei suoi confronti, ma voleva soltanto tornare a casa con lui. Non importava se gli aveva sparato, era pronto a rimanergli fedele e a perdonarlo.
I vicini hanno sentito il rumore degli spari e dopo aver vista la scena del cucciolo che rincorreva quel mezzo, hanno allertato la forze dell’ordine. La polizia è giunta sul posto poco dopo, ma il cane non c’era più. Gli agenti hanno però notato una scia di sangue a terra ed hanno deciso di seguirla.
Kevin si era nascosto nel bosco, aveva diverse ferite da arma da fuoco sulle zampe. I poliziotti lo hanno preso in braccio e portato nel più breve tempo possibile alla clinica veterinaria della città.
Subito è stata aperta un indagine e le forze dell’odine stanno ancora cercando di rintracciare la persona che ha fatto del male all’animale. Gli ufficiali non sono sicuri che si tratti proprio del suo proprietario, ma vista la reazione del cane, di sicuro conosceva molto bene quell’uomo.
Se un cane segue una macchina dopo che qualcuno gli ha sparato più volte, vuol dire che ama quella persona.
Queste le parole del capitano della polizia.
Le cure per il cane Kevin
Kevin è stato sottoposto ad un intervento chirurgico per la rimozione di un proiettile dalla mascella. Purtroppo il veterinario ha dovuto anche amputargli una zampa posteriore.
Sta migliorando ogni giorno. Il nostro team gli assicura tante coccole extra, perché sicuramente aiutano con il processo di guarigione.
Il dolce pit bull ha ancora una lunga strada davanti a se, ma la clinica ha fatto sapere che si rimetterà presto. E quando si sarà rimesso completamente, i volontari si occuperanno anche di cercargli una famiglia.