Incatenata nel bel mezzo della sporcizia: la storia della povera Barsa
I volontari hanno trovato la cagnolina Barsa incatenata in una casa sporca e l'hanno portata in salvo
La protagonista della storia che abbiamo deciso di raccontarvi oggi è stata chiamata Barsa dai volontari che l’hanno trovata in una casa e l’hanno portata in salvo. La cucciola viveva in condizioni di igiene praticamente assenti e soffriva di diverse patologie che avevano seriamente messo a rischio la sua sopravvivenza.
Vi raccontiamo spesso di abbandoni di cagnolini che finiscono in strada a lottare da soli per sopravvivere. Ma troppi sono anche gli episodi di negligenza da parte di proprietari che non si prendono minimamente cura dei propri amici a quattro zampe.
Possedere un cane è una responsabilità grande, che necessita di impegno costante da parte di chi se la prende. Avere un cucciolo non vuol dire soltanto giocare con loro, ma anche tenere i loro ambienti puliti, accompagnarli dal veterinario qualora ce ne fosse bisogno e garantire loro una nutrizione corretta e regolare. Tutte cose che i proprietari della povera Barsa non avevano mai fatto.
I volontari, contattati da un buon samaritano, si sono precipitati nella casa incriminata ed hanno trovato la povera cagnolina immersa nella sporcizia. Era legata ad una corta catena, non aveva cibo e la sua ciotola dell’acqua era un cumulo di germi e batteri.
La rivincita di Barsa
Fortunatamente, il destino aveva deciso che la vita della dolcissima cagnolina non doveva essere affatto così triste. I volontari dell’associazione l’hanno prelevata e portata nella clinica veterinaria più vicina.
Lì, il veterinario e il suo team l’hanno subito visitata ed hanno scoperto che aveva una grave infezione ad un occhio che necessitava di un intervento chirurgico molto urgente.
Con il passare dei giorni, Barsa ha acquistato peso e anche fiducia in quelle persone che la stavano aiutando così tanto.
La cucciola sta tutt’ora ricevendo le cure necessarie e non è ancora chiaro se riacquisterà completamente la vista al suo occhietto malato.
Tuttavia, ha già trovato una famiglia splendida che l’ha adottata e portata a casa. Ora ha una mamma meravigliosa, due fratellini umani che la amano ed anche un amico peloso con cui giocare serenamente.
Ci auguriamo che questa storia possa sensibilizzare quante più persone possibili a non maltrattare queste splendide creature. Loro non lo meritano e c’è sempre qualcosa che ognuno di noi può fare per rendere le loro vite migliori.