Infastidita dal cane del vicino, decide di fargli del male nel peggiore dei modi. Ma le telecamere la incastrano
Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso la donna mentre tentava di avvelenare Wrigley
La storia di oggi mostra ancora una volta l’enorme livello che può raggiungere la crudeltà di alcune persone. Forse infastidita dall’abbaiare di Wrigley, una donna di 72 anni amante dei gatti ha pensato di farlo smettere nel modo peggiore che una mente possa pensare, ossia avvelenandolo con un pezzo di carne contaminata.
La vicenda è accaduta a Colorado Springs, negli Stati Uniti. Il papà umano di questo povero cagnolino, sospettava da tempo che la sua anziana vicina stesse tramando qualcosa per far del male al suo Wrigley. L’uomo, terrorizzato da ciò che poteva accadergli, aveva anche deciso di avvertire la Humane Society of Pikes Peak Region, una delle associazioni animaliste del posto, raccontando di ciò che aveva paura che accadesse.
L’associazione, di risposta, aveva spiegato al signore che era molto difficile provare che una persona stesse provando ad avvelenare il suo cane. L’unica soluzione era quella di incastrare l’autore in flagranza di reato.
Anche tenendo conto di questo, l’uomo ha deciso di installare delle telecamere di sorveglianza, in grado di riprendere tutto ciò che avveniva nel suo cortile.
Il tentativo della donna di avvelenare Wrigley
Qualche giorno dopo, tutte le paure del proprietario del cucciolo hanno trovato fondamento. Le telecamere di video sorveglianza hanno ripreso la vicina di 72 anni mentre si avvicinava al recinto che delimitava la sua casa e gettava qualcosa verso il cortile limitrofo. Proprio verso l’area in cui viveva il suo “temibile” vicino canino.
Fortunatamente per il cucciolo, il pezzo di carne avvelenato si è bloccato in alto, su uno spuntone dello steccato. Se fosse caduto a terra, il cagnolino avrebbe sicuramente ingerito il pezzo di pollo avvelenato e sarebbe probabilmente morto dopo ore di agonia e sofferenze.
Avvertite dal proprietario del cane, le forze dell’ordine si sono dirette nella sua casa e hanno visualizzato le eloquenti immagini registrate.
Nonostante il cagnolino sia rimasto illeso, la donna di 72 anni è stata comunque arrestata con l’accusa di crudeltà aggravata verso gli animali. Dopo il processo la donna ha dovuto pagare una multa da 250 dollari, da devolvere alla società di controllo animali della città.