Jessie Lee, la cagnolina bloccata su una sporgenza di montagna
I volontari hanno dovuto studiare un piano perfetto per riuscire a salvare la vita alla piccola Jessie Lee: le immagini
Davvero tremenda l’avventura che ha dovuto vivere questa dolcissima cagnolina di nome Jessie Lee. Lei si era persa su una montagna del Colorado e, per motivi ignoti, era rimasta bloccata su una scarpata e rischiava di cadere giù da un momento all’atro. Per fortuna, grazie all’intervento di alcuni soccorritori, tutto si è risolto per il meglio. Ma da dove veniva quella cucciola?
La vicenda è accaduta lo scorso 8 dicembre 2021. I volontari della Animal Law Enforcement della regione di Pikes Peak in Colorado hanno ricevuto una chiamata che li avvisava di un cagnolino in pericolo. Immediatamente gli angeli della associazione hanno raggiunto il posto e hanno potuto valutare con i loro occhi la gravità della situazione.
Un uomo che abitava da quelle parti aveva notato che c’era questo povero cucciolo bloccato su una stretta sporgenza di montagna e che rischiava di cadere giù nella scarpata da un momento all’altro.
Quell’uomo ha guidato i volontari, fornendo loro un binocolo con il quale hanno potuto guardare da vicino la sua posizione.
La posizione del cucciolo era estremamente precaria e sotto di lui c’è una ripida scarpata che terminava in un ruscello. Se fosse caduto, sicuramente non sarebbe sopravvissuto. Quindi c’era bisogno di operare con estrema cautela.
L’unica soluzione era quella di calarsi dall’alto, agganciare il cucciolo e portarlo in salvo da lì. Gli agenti Barker e Johnson, per fortuna, sono stati all’altezza della sfida.
Il salvataggio di Jessie Lee
I due agenti si sono calati con un sistema di doppia corda legata ad un pesante palo di recinzione, riuscendo nel giro di qualche minuto a raggiungere la cagnolina.
Quando li ha visti avvicinarsi, lei ha iniziato a scodinzolare e muoversi tutta eccitata. In quel momento la paura è cresciuta, visto che ogni movimento poteva causare la caduta.
Per fortuna, il piano ha funzionato alla grande e la piccola è arrivata presto in salvo.
Una volta al sicuro, i volontari hanno visto che indossava una targhetta sul collare in cui c’erano scritti il suo nome, Jessie Lee, e il numero di telefono dei suoi proprietari.
Alla chiamata, quelle persone non stavano più nella pelle. Avevano perso la loro cucciola due settimane prima e riunirsi a lei era l’unica cosa che speravano.