La cucciola era così arruffata da non riuscire a muoversi! Ma quello non era il suo problema più grave

Quando la volontaria è andata a prendere Olive, non riusciva nemmeno a muoversi

Provate ad immaginare come potrebbe essere vivere come se attorno aveste delle corde che vi tengono immobilizzati. Ecco, questa è esattamente la situazione in cui si è ritrovata a vivere una cucciola di Shih Tzu di nome Olive. Per fortuna, il destino ha deciso di cambiare in meglio le sue carte in tavola.

Olive e la sua prigione di pelo
Credit: RSPCA

La cagnolina era stata abbandonata in strada in pieno inverno, senza cibo né un posto caldo dove stare. La vita da randagia l’aveva letteralmente devastata. Il suo pelo si era sporcato e arruffato al punto di non permetterle di muoversi liberamente.

Per fortuna, un passante si è accorta di lei mentre era rannicchiata dietro a un cespuglio e ha deciso di contattare un’associazione del posto, la Southridge Animal Center.

Stephanie Law, una delle volontarie del rifugio, si è subito recata sul posto e quando è arrivata, è rimasta scioccata dalla condizioni della cagnolina.

Non riuscivo a credere che qualcuno era stato capace di farle quello. Era praticamente in fin di vita. Penso che se qualcuno non si fosse accorto di lei, sarebbe morta molto presto. L’ho avvicinata a fatica e quando l’ho presa, sono subito corsa dal veterinario.

La riabilitazione e la nuova vita di Olive

Olive e la sua prigione di pelo
Credit: RSPCA

La visita del veterinario aveva evidenziato nella piccola Olive dei problemi ben più gravi rispetto al solo pelo arruffato. Dopo averla rasata, il medico si è accorto che aveva tutto il collo e la testa gonfi e gli occhi e le orecchie infetti.

C’era bisogno di un numero incredibile di medicine, oltre ad una buona alimentazione e dei bagni medicali ogni due ore.

Nonostante il terribile passato, la cucciola ha mostrato fin da subito uno spirito combattivo fuori dal comune. Col passare dei giorni e con le cure giuste, pian piano si è ripresa del tutto ed era pronta per trovare una casa per sempre.

Ad affezionarsi in modo particolare a lei, fin dal primo giorno, era stata una dottoressa del team veterinario, Emily Brown. Proprio a lei è stato affidato il compito di trovarle una casa e, nell’attesa che qualcuno si facesse avanti, l’ha portata a casa sua.

Olive e la sua prigione di pelo
Credit: RSPCA

Quando la dottoressa ha notato quanto dolce fosse con lei e con l’altro suo cucciolo Benji, non ha avuto alcun dubbio. Non c’era più bisogno di trovare una casa per Olive, perché lei era già a casa sua!

Oggi la cucciola ha cambiato nome e si chiama Betty. È di nuovo felice e non soffrirà mai più. Tutto questo grazie solamente allo splendido lavoro dei volontari e dei medici del rifugio.