La famiglia ha deciso di sopprimere Bowser dopo che ha morso il bambino al volto: rabbia sul web
Dopo che il cane Bowser ha morso il piccolo Logan sul volto, la famiglia ha deciso di sopprimerlo
La storia del cane Bowser sta facendo molto discutere sul web. Quando portiamo un bambino nella vita di un cane, non sempre quest’ultimo riesce a dare spazio al nuovo arrivato e bisogna lavorare per far instaurare tra loro il giusto rapporto.
La Youtuber Nikki Phillippi e suo marito hanno adottato Bowser, un cane di razza Bull Terrier, prima della nascita del loro bambino Logan. Dopo 9 anni d’amore, non immaginavano ciò che sarebbe accaduto. Il cane ha morso il bambino e la coppia ha deciso di sopprimerlo perché era “aggressivo” e “troppo vecchio per essere reinserito”.
Una scelta che ha scatenato rabbia tra i fan della Youtuber e che, nel giro di pochi giorni, si è diffusa in tutto il modo.
Nikki ha spiegato che il cane aveva mostrato più volte un comportamento aggressivo nei confronti del piccolo Logan. Da quando era stato aggredito da un altro cane, non era più lo stesso. Avevano paura che potesse accadere qualcosa di brutto al bambino. Qualcosa che mai si sarebbero perdonati.
Momenti di coccole, si alternavano a momenti in cui il cane si metteva sulla difensiva e si mostrava aggressivo nei confronti del bimbo. Un giorno, Bowser ha morso Logan sul volto, perché il piccolo si era avvicinato al suo cibo. Dopo aver valutato varie opzioni, come chiedere l’aiuto di un esperto comportamentalista e valutato le problematiche della sua età, la famiglia ha deciso di sopprimerlo. Secondo le loro dichiarazioni, perfino il rifugio avrebbe consigliato loro la strada da prendere, perché sarebbe stato troppo difficile e pericoloso reinserire il cane in un’altra casa.
Bowser non c’è più
Hanno raccontato che per loro non è stato facile, ma che sentono di aver fatto la cosa giusta. Un’affermazione che ha scatenato rabbia ed indignazione tra migliaia di persone.
Nonostante la Youtuber si sia giustificata con un video su Instagram e abbia illustrato le sue ragioni, i fan l’hanno attaccata sottolineando che l’eutanasia non era affatto un’opzione. O almeno non la prima.
Nonostante le opinioni, purtroppo il cane non c’è più e non si può tornare indietro per trovare una soluzione diversa.