La storia del rapimento del piccolo Cookie

Un membro della sua famiglia ha riconosciuto Cookie in un annuncio online ed ha chiamato subito la Polizia

Il protagonista della storia che vi raccontiamo oggi si chiama Cookie ed è un meraviglioso cucciolo di razza Yorkshire. Lui vive da anni con la sua famiglia. Una famiglia che ama e che ha visto il proprio cuore andare in frantumi quando qualcuno ha rubato l’adorato amico a quattro zampe. Fortunatamente, grazie ad un annuncio su internet, il cucciolo è riuscito a tornare a casa sua con le persone che ama.

La riunione di Cookie con la sua famiglia

Il fenomeno del dognapping, ossia rapimento di cani, è sempre più diffuso. Persone malintenzionate si introducono senza permesso nei cortili e nei giardini di alcune famiglie. Successivamente conquistano la fiducia dei cuccioli, li bloccano e li portano via.

Spesso e volentieri questi furti vengono poi tramutati in vendite su internet di questi cani, con l’obiettivo di fare soldi sporchi.

Tutto questo era proprio ciò che era capitato qualche tempo fa ad una famiglia di Meriden, nel Connecticut.

La famiglia vittima del furto era davvero devastata per quanto gli era accaduto. Ma un giorno, uno dei membri della famiglia ha trovato un annuncio su internet di una persona che stava vendendo un cagnolino identico a Cookie. In realtà non era solo identico… Era proprio lui!

Immediatamente la famiglia ha contattato la stazione di Polizia del posto e insieme hanno escogitato un piano per riprendere il cagnolino.

Il piano per riprendere Cookie

La riunione di Cookie con la sua famiglia

Uno dei poliziotti ha pensato bene di fingersi un compratore intenzionato ad acquistare il cucciolo. Sull’annuncio c’era scritto che il cagnolino aveva 4 mesi e che costava la bellezza di 1.800 dollari.

Quando l’agente è andato all’incontro, ha portato con se anche la mamma ed il papà di Cookie.

Non appena tutti si sono incontrati, il poliziotto non ha avuto più alcun dubbio sulla proprietà di Cookie. Il cucciolo è saltato in braccio a sua mamma ed ha riempito di baci il suo papà.

La riunione di Cookie con la sua famiglia

La Polizia, naturalmente, ha avviato ora un’indagine per cercare di capire se quei malintenzionati hanno rapito e venduto anche altri cani. Per il momento non è stato effettuato ancora alcun arresto, ma ciò che più importa è che Cookie stia bene e che sia tornato a casa sua con la sua famiglia.