La storia di Olivia, abbandonata da un allevatore per via della sua diversità
Olivia è nata con una deformità delle zampe anteriori: un allevatore l'ha abbandonata al rifugio con la richiesta che venisse soppressa
Olivia è una cagnolina nata senza la possibilità di usare le zampe anteriori. Un allevatore di cani, quando si è accorto di quello che per lui era soltanto un problema e che non gli avrebbe permesso di venderla, ha deciso di abbandonarla al rifugio Fayette County Animal Control nel West Virginia, chiedendo ai volontari di sopprimerla.
Quando i ragazzi hanno vista la cucciola hanno subito capito il motivo dietro una tale richiesta e si sono rifiutati di mettere fine alla sua vita. Olivia era diversa, ma non meritava di morire. Aveva soltanto bisogno di attenzioni e di cure.
Con l’aiuto dell’associazione Homeward Trails Animal Rescue, questa cagnolina è riuscita a trovare la voglia di combattere e un motivo per scodinzolare. Spesso le cose non sono semplici, ma ogni giorno i volontari lavorano per riuscire a renderle la vita più facile.
Olivia ha meno di un anno e quando è stata abbandonata pesava solo mezzo chilo. Ha superato esami ortopedici e radiografie e adesso ha bisogno di una piccola sedia a rotelle, che le permetterà di muoversi da sola.
I volontari hanno fatto sapere che alcuni esperti stanno lavorando per costruire una sedia a rotelle personalizzata per la cagnolina. Sarà pronta in poche settimane e potranno adattarla durante la crescita.
Oggi Olivia è felice
Nel frattempo, la dolce amica a quattro zampe ha trovato stallo in una casa amorevole ed ha fatto amicizia con un dolcissimo labrador di nome Rey.
Olivia è piena di energia e Rey dorme perennemente e si rilassa. Olivia le salta addosso. Rey si prende cura di lei.
Olivia non sa di essere diversa dagli altri cani ed ha conquistato tutti con la sua incredibile energia. Nonostante non possa usare le zampe anteriori, riesce a saltare e a raggiungere ciò che vuole.
L’allevamento di questi piccoli animali da tè ha davvero effetti negativi nella vita reale. E sebbene l’eccessivo allevamento di qualsiasi animale di qualsiasi taglia abbia un impatto, speriamo solo che, mentre le persone escono e si assicurano animali domestici per la loro famiglia, siano molto consapevoli della provenienza di quegli animali domestici.