La storia di Pitty, la cagnolina abbandonata che adotta un gattino

Le hanno strappato i suoi cuccioli e poi l'hanno gettata per strada. Al loro arrivo, i volontari si sono resi conto che Pitty non era sola

Tutti noi dovremmo imparare ciò che gli animali hanno da insegnarci. Anche in situazioni di sofferenza, riescono a pensare prima agli altri e poi a se stessi. Oggi vogliamo raccontarvi la storia del cane randagio Pitty.

La storia di Pitty

Pitty è un pit bull abbandonato dalla sua famiglia e trovato per strada dai volontari dell’associazione Dallas DogRRR, in Texas.

I ragazzi sono venuti a sapere della sua situazione, grazie alla segnalazione di un passante. Qualcuno lo aveva scaricato per strada e Pitty aveva trovato rifugio in una discarica. Un uomo che lavorava in un cantiere lì vicino, lo aveva rassicurato e nutrito.

La storia di Pitty

Quando i soccorritori lo hanno trovato, si sono resi conto che il dolce cagnolino non era solo. Stava proteggendo un gattino appena nato. Il piccolo animaletto non respirava bene, ma era ancora vivo e il pit bull stava facendo di tutto per tenerlo al caldo e al sicuro.

Pitty, una mamma amorevole

I due animali sono stati salvati e portati alla clinica veterinaria più vicina. Dopo la visita, i volontari hanno scoperto che Pitty era una femmina e che aveva appena partorito. Quelle crudeli persone le avevano strappato via i suoi cuccioli e poi l’avevano scaricata per strada. Forse proprio per quel motivo, la cucciola aveva deciso di adottare quel gattino, anche lui separato e rifiutato dalla sua mamma.

Per tutto il ricovero, la coppia ha continuato a confortarsi a vicenda, instaurando un forte e speciale legame.

La storia di Pitty

Quanto Pitty è stata dimessa, ha iniziato a piangere ed è caduta in uno stato depressivo. I volontari hanno capito da subito che il suo comportamento fosse dovuto alla separazione dal gattino, così hanno deciso di riportarla alla clinica veterinaria. Non appena ha visto il suo figlio adottivo, ha iniziato a scodinzolare e a pulirlo. Purtroppo, dopo una settimana il micio è morto. Aveva una brutta infezione ai reni e alla vescica. Ma almeno aveva conosciuto l’amore e le cure di una mamma premurosa.

La femmina di pit bull, invece, ha trovato una nuova casa e oggi, nonostante tutto, sta bene ed è felice. Ha un fratellino a quattro zampe con il quale è molto legata.