La storia di Rose, una pit bull salvata da un amico umano che la trascurava
La storia di Rose, una pit bull che ha vissuto un grave trauma: il suo amico umano la teneva chiusa in una gabbia per giorni interi, anche senza mangiare
Ci sono storie di alcuni cani, che possono entrare davvero nel cuore delle persone. Oggi per questo, abbiamo deciso di raccontarvi la storia di Rose, una pit bull che ha vissuto con un amico umano, che non si prendeva cura di lei. Infatti le sue condizioni erano davvero terribili.
Una volontaria chiamata Maddy, appena l’ha vista è rimasta del tutto sconvolta. Per lei era impensabile credere che nel mondo ci fossero persone con una cattiveria simile.
Rose ha vissuto la maggior parte della sua vita in una gabbia. Quello che doveva essere il suo amico umano, la teneva chiusa lì dentro per giorni interi. La lasciava anche senza mangiare.
La ragazza, quando è venuta a conoscenza della sua situazione, ha deciso di andare subito a conoscerla. Voleva fare qualcosa per aiutarla, ma sapeva molto bene che non sarebbe stato semplice.
Maddy è andata a parlare con quel ragazzo e gli ha chiesto di poter portare via la cucciola. Inizialmente non voleva farlo, ma alla fine, quando lo ha minacciato di chiamare la polizia, l’ha lasciata andare.
Rose dopo tanti anni è stata liberata. Finalmente poteva vivere la vita che tanto desiderava. La volontaria l’ha portata nella sua abitazione ed ha provato a fare il possibile per aiutarla a guarire.
La guarigione di Rose
Maddy si è presa cura della cagnolina per diverso tempo. Ha fatto di tutto per farle guadagnare peso e per farle conoscere l’amore. La sua strada è stata lunga e difficile, ma alla fine vederla oggi è meraviglioso. Ecco il video della sua storia di seguito:
Rose finalmente è tornata a stare bene. Ha riconquistato la fiducia in se stessa ed ha imparato a fidarsi degli esseri umani. Tra lei e la volontaria, sin da subito è nato un legame speciale.
Per questo Maddy ha deciso di adottarla per sempre. Non sarebbe più riuscita ad immaginare la sua vita senza di lei. La cucciola oggi sta bene e finalmente ha avuto la seconda possibilità di vita che merita ogni cane.