L’abbandono e la trasformazione della Chihuahua Rosemary

La sua famiglia l'ha portata al rifugio per farla sopprimere, era così grassa che non riusciva nemmeno a muoversi, ma guardatela oggi

Oggi vi raccontiamo la storia di una femmina di Chihuahua di nome Rosemary. Quando è arrivata al rifugio Humane Society of Northwest Louisiana lo scorso mese di giugno, riusciva a malapena a muoversi per quanto era grassa.

La trasformazione di Rosemary

I volontari della struttura riuscivano a vedere il suo dolore e la sua tristezza nei suoi occhi e si sono subito ripromessi che avrebbero fatto qualsiasi cosa per aiutarla e per vederla correre e giocare.

Rosemary è stata abbandonata al rifugio dalla sua famiglia, da quelle persone che avrebbero dovuto amarla e prendersi cura di lei.

Si sono presentate davanti ai volontari, chiedendo loro di sopprimerla, insistendo sul fatto che fosse ormai anziana e che avesse molti problemi di salute.

La trasformazione di Rosemary

I ragazzi davanti a quella richiesta si sono subito mostrati indignati ed hanno capito che c’era qualcosa di strano dietro il comportamento di quei proprietari. Hanno accettato di prendere la femmina di chihuahua nella struttura, senza dire loro che non l’avrebbero soppressa.

La cucciola era così grassa che non riusciva nemmeno a muoversi. Grazie alle cure di quelle persone amorevoli e ad una dieta a base di cibo mirato per cani come lei, Rosemary hai iniziato presto a perdere peso.

Fai il tapis roulant ad acqua un paio di volte a settimana. Mangia del cibo speciale ed esce nel cortile con gli altri cani, dove può muoversi liberamente. Questo l’ha aiutata molto. Dal momento in cui ha perso i primi chili, è diventata molto più attiva. Oggi la sua personalità frizzante illumina la stanza.

La trasformazione di Rosemary

Quando Rosemary è arrivata al rifugio era letargica è depressa, oggi è una cagnolina completamente rinata e questo solo grazie alle cure e alla pazienza dei volontari.

La sua ex famiglia voleva farla addormentare per sempre, soltanto perché sarebbe stato troppo impegnativo lottare insieme a lei. Ci auguriamo che possano vederla oggi nelle foto del rifugio, felice e piena di energia. Possiamo dire che il suo abbandono è stato una benedizione!