Leccese, uomo accusato di uccisione di animali: ha investito volontariamente il cane dei vicini
Uccisione di animali: uomo del Leccese accusato di aver investito il cane dei vicini dopo un litigio
Tanta la rabbia sul web e tra gli amanti degli animali (e non solo), dopo ciò che è accaduto a Taurisano, nel Leccese. Un uomo è stato accusato di uccisione di animali e ora dovrà assumersi le responsabilità ed affrontare la decisione del giudice nei suoi confronti.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti resa nota nelle ultime ore, l’uomo dopo diversi diverbi con i vicini, ha deciso di dare loro una lezione. Ha scelto però il modo peggiore, che ancora una volta ha visto vittima un povero animale che non c’entrava nulla.
Il responsabile ha volontariamente investito il cane dei vicini con la sua automobile e poi l’ha lasciato sull’asfalto ormai senza vita. Una vendetta la sua, che tutti si augurano gli costerà molto cara.
Uccisione di animali per futili motivi, sono queste le accuse contro una persona che non si è curata dei sentimenti di un povero amico a quattro zampe. Discussioni tra vicini, che si ripetevano ogni giorno e che alla fine si sono concluse con un episodio orribile e dal quale non si può tornare indietro.
Una vittima innocente, uccisa perché la malvagità degli esseri umani non ha limiti.
In poche ore, quanto accaduto si è diffuso sul web ed ha scatenato la rabbia di associazioni animaliste e migliaia di persone, che ora pretendono giustizia per il cane.
Il reato di uccisione di animali
L’uccisione di animali è considerata un vero e proprio reato, punibile con la legge e previsto dall’art. 544-bis del codice penale ai sensi del quale:
Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale, è punito con la reclusione da 4 mesi e due anni.
Bisognerà attendere i prossimi giorni per eventuali aggiornamenti sulla decisione del Tribunale nei confronti dell’uomo che ha ucciso il cane dei suoi vicini. Un gesto che non ha giustificazioni, un gesto che non può rimanere impunito.