“Lui non mi ha mai deluso, i miei figli invece si”, decide di lasciare la sua eredità al cane. Ecco cosa accadrà dopo la sua morte

Agricoltore indiano decide di lasciare parte della sua eredità al suo cane invece che ai suoi figli

Una notizia che sta scatenando un boom di reazioni sul web e che è accaduta davvero! Om Narayan Verma è un agricoltore indiano che possiede molti ettari di terra e che ha deciso, recentemente, di rettificare il suo testamento e di lasciare tutti i suoi beni alla sua seconda moglie e al suo cane, escludendo i suoi figli.

Agricoltore decide di lasciare la sua eredità al cane
Credit: pixabay.com

Dopo la notizia che si è rapidamente diffusa sul web, molti giornali locali hanno voluto intervistare l’uomo. Ed è proprio durante alcune di queste interviste, che ha dichiarato:

Riceveranno metà terreni ciascuno. Chiunque si prenderà cura del mio cane Jacky dopo la mia morte, potrà prendere in eredità la sua parte. Lui e mia moglie sono gli unici che ci sono sempre stati e si sono presi cura di me. Il mio cane non mi ha mai deluso.

I figli dell’agricoltore Om Narayan Verma

L’agricoltore ha ben 5 figlie e un figlio, nati da due matrimoni. Nonostante l’eredità includa anche la seconda moglie, niente da fare per i suoi figli e nemmeno per quelli nati con il primo matrimonio.

Agricoltore decide di lasciare la sua eredità al cane

Per quale motivo? Secondo il pensiero dell’uomo, nonostante nelle loro vene scorra lo stesso sangue, nessuno di loro si è mai curato del proprio papà. Perché allora dovrebbero beneficiare dei suoi averi dopo la sua morte?

Se vorranno la mia eredità, quando morirò dovranno prendersi cura del mio cane Jacky e soltanto quando anche lui morirà, potranno avere l’eredità. Finché il cane sarà in vita, nessuno potrà toccare la sua parte. Questa andrà soltanto a chi si è preso cura di lui fino alla fine.

Agricoltore decide di lasciare la sua eredità al cane
Credit: pixabay.com

Una notizia che inizialmente può sembrare folle. Come è possibile che un uomo lasci tutto al cane? Eppure l’agricoltore si è fatto capire in modo molto chiaro. Quando morirà, metà della sua eredità sarà “congelata” a nome del suo cane e quando questo morirà, andrà alle persone che si sono prese cura di lui. Un modo per garantirgli una vita gratificante anche senza di lui.