MODENA – Dopo l’allarme dei cittadini, le autorità hanno chiesto spiegazioni al senzatetto e alla hanno fine sequestrato il cane

Senzatetto multato e accusato di accattonaggio di animali a Modena: gli agenti hanno sequestrato la cagnolina

L’episodio si è verificato nel comune di Modena, dove le autorità hanno sequestrato un cane ad un senzatetto. L’uomo stava mendicando in strada, insieme all’animale e i cittadini hanno segnalato il fatto alla polizia locale. Il Regolamento comunale vieta ai clochard di chiedere l’elemosina con un amico a quattro zampe. Un divieto che ha lo scopo di tutelare gli animali.

All’arrivo degli agenti, l’uomo di 49 anni non ha saputo dimostrare la proprietà del cucciolo. Così, si sono ritrovati costretti a procedere con il sequestro e ad avviare ulteriori indagini, nel tentativo di scoprire se l’animale abbia un altro proprietario. Purtroppo, è venuto fuori che è sprovvisto di microchip e non risulta appartenere a nessuno.

Modena, agenti sequestrano un cane a un senzatetto
Credit: pixabay.com

Si tratta di una femmina, che attualmente si trova nel rifugio del posto, dove rimarrà per le prossime settimane. Se in questo arco di tempo, nessun proprietario dimostrerà la legittima proprietà della cagnolina, quest’ultima sarà disponibile per l’adozione.

Per quanto riguarda il senzatetto di 49 anni, sarà sanzionato dalle autorità con una multa di 464 euro. L’accusa contro di lui, è di accattonaggio di animali.

Modena, agenti sequestrano un cane a un senzatetto
Credit: pixabay.com

Sono diverse le segnalazioni che arrivano da parte dei cittadini del comune di Modena. Che si tratti di cani per strada o di animali maltrattati e trascurati dai proprietari. Dopo il controllo delle forze dell’ordine, se gli agenti riscontrano una violazione del Regolamento comunale, i proprietari saranno sottoposti a verbale.

Modena, agenti sequestrano un cane a un senzatetto
Credit: pixabay.com

Anche a Torino, si è molto discusso riguardo il regolamento che prevede il sequestro dei cani ai senzatetto e il successivo affidamento al Canile Municipale.

Usare un amico a quattro zampe per accattonaggio, è considerato maltrattamento. La decisione è a sostegno della tutela e del benessere degli animali. Farli vivere al freddo, di notte, può portarli anche alla morte. Oltre a questo, nel regolamento comunale di Torino, vige anche il divieto di far esplodere i fuochi d’artificio.