Morta la zebra Achille dopo 24 ore di fuga: “Si valuteranno le responsabilità”

Richiesta l'autopsia sul corpo senza vita della zebra Achille: lo scopo è quello di valutare le responsabilità sulla morte dell'animale

La notizia della morte della zebra Achille in Reggio Emilia ha lasciato tanta tristezza sul web, soprattutto tra gli amanti degli animali. Un maschio di circa un anno, che è rimasto in fuga per 24 ore nelle campagne.

Morta la zebra Achille

È stato avvistato mentre correva in modo continuo per le strade e per le campagne, poi si è accasciato a terra per la troppa stanchezza.

Il proprietario ha deciso di sedare la zebra e poi ha chiesto aiuto ai Carabinieri Forestali e agli addetti del centro recupero fauna selvatica di San Polo d’Enza. L’animale è stato caricato su un carrello e poi portato al Rossano Ranch.

La morte di Achille

La sera dello stesso giorno, la zebra è morta. È stato deciso di procedere con l’esame autoptico, grazie al quale si potrà stabilire la causa della sua morte. Esame che verrà effettuato all’interno dell’istituto zooprofilattico di Bologna, dove si trova attualmente il corpo senza vita dell’animale. Lo scopo è quello di valutare se ci siano delle responsabilità sulla sua morte.

Morta la zebra Achille

Secondo quanto riportato, quel giorno la zebra è riuscita ad abbattere il recinto dell’allevamento di un veterinario. Un recinto alto ben due metri. Dopo la fuga ha iniziato a correre per le campagne in provincia di Reggio Emilia.

Morta la zebra Achille

L’allevamento in cui viveva è gestito proprio dal veterinario. Quest’ultimo ha spiegato che ama gli animali e ne ha diversi tipi. Ha sempre sognato di vere una zebra, poi si è presentata l’occasione e non ha esitato. La zebra Achille è stata acquistata da un rivenditore di Roma e viveva nello stesso recinto con gli altri animali dell’uomo, tra i quali pony, caprette e alpaca.

Achille è fuggito e ha corso per 24 ore. Poi il sedativo e il trasferimento in un altro centro. Alla fine è sopraggiunta la morte. Bisognerà attendere l’esito dell’autopsia per capire cosa l’abbia provocata.