Nati con l’ittiosi e schifati da tutti: Uno e Due cercano casa

Uno e due hanno bisogno di cure quotidiane e di qualcuno che sappia guardare oltre l'aspetto esteriore

Uno e Due, questi sono i nomi dei due cagnolini che vedete nelle foto. Non voluti da nessuno perché diversi. I due bellissimi pelosetti sono nati con l’ittiosi, una malattia genetica della pelle. Quest’ultima appare squamosa al tatto ed molto più delicata e bisognosa di cure rispetto alla pelle di qualsiasi altro cane.

La storia dei cani Uno e Due
Credit: Adozioni Canile Santo Stefano Campobasso – Facebook

Oggi hanno 7 mesi, ma sin dal giorno della loro nascita non hanno mai ricevuto uno sguardo diverso da quello di un essere umano inorridito. Chiara, la meravigliosa volontaria dell’ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), che si sta occupando dei due dolci amici a quattro zampe, ha raccontato:

La storia dei cani Uno e Due
Credit: Adozioni Canile Santo Stefano Campobasso – Facebook

Sappiamo tutti che il primo impatto è l’aspetto estetico e purtroppo ci sono persone che pensano siano infettivi o in qualche modo contagiosi, quindi preferiscono allontanarsi piuttosto che accarezzarli. Si stringono l’un l’altro per sostenersi ma gli sguardi indiscreti, e ancor di più i commenti e gli insulti, fanno male sia a noi che a loro, che sono super coccolosi.

Chiara si trova a Campobasso e insieme ad altri due angeli, Gigliola e Maria, ogni giorno si prende cura di Uno e Due e dimostra loro il significato della parola amore.

Uno e Due cercano casa

Credit: Adozioni Canile Santo Stefano Campobasso – Facebook

Il cagnolino che vedete nelle foto con il pelo bianco e nero è Uno, mentre l’altro marroncino è Due. Pesano 8 e 9 chili e mezzo e sono affetti da ittiosi. Quando una mano accarezza il loro pelo, riesce a sentire la loro pelle secca e squamosa, bisognosa di cure quotidiane e di attenzioni.

La storia dei cani Uno e Due
Credit: Adozioni Canile Santo Stefano Campobasso – Facebook

Il loro corpo è incapace di regolare la temperatura, quindi non sudano e la calura estiva per loro è deleteria. La loro vita dovrebbe essere scandita da bagnetti quotidiani, applicazioni di creme emollienti ed esfolianti per idratare e rimuovere la pelle ispessita, alleviando così il prurito.

Hanno bisogno di una casa non del canile e di persone disposte a prendersi cura di loro quotidianamente. Se qualcuno riesce a guardare oltre l’aspetto esteriore e è disposto ad aprire le porte del proprio cuore a questi due angeli pelosi, può farlo chiamando i numeri nell’appello.