Neeva, la bambina sorda che impara a comunicare con il suo cane

Neeva è una bambina nata sorda e la sua madre ha voluto raccontare il suo rapporto con il cane di famiglia

Neeva Goff è una bellissima bambina di 4 anni del New Mexico, nata purtroppo sorda. Quando i suoi genitori, con la crescita, hanno capito il problema della loro bambina, hanno cercato varie strade e diversi aiuti. Volevano che la loro bambina vivesse la sua vita nel modo migliore. Tra tutte queste, una è stata decisamente la migliore.

Ci hanno parlato dell’importanza di un animale nella vita dei bambini con difficoltà del genere, così abbiamo deciso di adottare Baxter. È entrato nella vita di nostra figlia come un angelo.

Dal primo momento in cui il cane Baxter e la bambina si sono visti, hanno instaurato un legame speciale. Non solo, sono anche riusciti a trovare un modo perfetto per comunicare, nonostante Neeva sia sorda.

Neeva e il cane Baxter
Fonte: KRQE / YouTube

La bambina frequenta la New Mexico School for the Deaf a Santa Fe. Oltre ad imparare il linguaggio dei segni, ha imparato alcuni segnali per interagire con il suo amico a quattro zampe.

Non so spiegarlo, è come se sia una specie di conversazione segreta. Riescono a comunicare, si capiscono, loro due e basta.

Il video di Neeva e Baxter

Fonte: KRQE / YouTube

Il cane fedele guarda la sua piccola padroncina umana e quando lei glielo chiede, si siede, si alza, si lascia coccolare e riesce perfino a eseguire dei trucchi che lei stessa gli ha insegnato.

Neeva e il cane Baxter
Fonte: KRQE / YouTube

Il carattere calmo del cane, il suo entusiasmo nell’imparare la lingua dei segni e il suo amore incontrollabile verso Neeva, rendono Baxter indispensabile nella vita di nostra figlia.

Chelsea Goff, la mamma della bambina, ha continuato:

Neeva e il cane Baxter
Fonte: KRQE / YouTube

Ho voluto diffondere le loro immagini, per dimostrare ai genitori di tutto il mondo, quanto un cane possa essere importate nella vita di un bambino. Che abbia o non abbia dei problemi. Portano amore e gioia e non so spiegarvelo, è come se mia figlia con Baxter riesca ad essere se stessa, cosa che non riesce a fare nemmeno con noi.