Pellicano continua ad andare a trovare il suo salvatore: la storia di Ovi

Omar ha visto un pellicano in difficoltà e si è tuffato per salvarlo: aveva una zampa sanguinante

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di un pellicano, perché dimostra, ancora una volta, che gli animali hanno dei sentimenti e provano gratitudine verso coloro che gli fanno del bene. Tutto è iniziato quando, un giorno, un uomo di nome Omar El Oud, mentre stava pescando in compagnia di un suo amico, ha notato l’animale sofferente nell’acqua.

La gratitudine del pellicano
Credit: Twitter

Il povero pellicano stava sanguinando ad una zampa e gli mancavano diverse piume, infatti non riusciva a volare. Ho seguito il mio istinto e mi sono gettato in acqua. Si vedeva che era terrorizzato.

Non sapendo come comportarsi, una volta portato il volatile a riva, l’uomo ha allarmato l’associazione del posto: la Lebanese Wildlife.

I volontari sono subito intervenuti per salvare Ovi, questo il nome che hanno scelto per il pellicano e hanno provveduto a garantirgli tutte le cure necessarie. Oggi l’animale sta bene ed è tornato alla sua vita.

La gratitudine del pellicano
Credit: Twitter

Omar ha continuato ad andare a trovarlo per tutto il tempo della riabilitazione, premiandolo anche con del pesce fresco, ogni volta che si comportava bene.

Il pellicano e la gratitudine verso il suo salvatore

Credit: Twitter/Lin Noueihed

Le piume di Ovi non sono mai ricresciute, ma è tornato a vivere dove è stato salvato, proprio vicino all’attività di famiglia di Omar. Da quel momento, ogni giorno, il pellicano va a salutare l’uomo al ristorante, per ringraziarlo ancora ed ancora.

Ormai se ne sta intorno al mio ristorante e quando ha fame, viene da me e mi chiede del pesce. Poi si lascia coccolare. Ama essere grattato sul petto e sulla schiena, ma solo da me o da persone di cui si fida.

La gratitudine del pellicano
Credit: Twitter

Oggi è un anno che ci siamo incontrati e ormai tutti i clienti hanno imparato a conoscere Ovi e la sua storia ha fatto il giro del mondo. Tutti credono che lui venga a trovarmi ogni giorno perché non vuole smettere di ringraziarmi per avergli salvato la vita.

Omar ha concluso il suo racconto, spiegando che vorrebbe che la storia di Ovi sia la dimostrazione di quanto le leggi per la salvaguardia degli animali, siano insufficienti nel suo paese.