Pet food, le aziende più social
Quali sono le aziende di cibo per animali più attive sui social?
Pet Food, quali sono le aziende di alimenti per cani che sono più attive sui social? Quando pensiamo a Fido e Micio e alla loro alimentazione ci aspettiamo che i prodotti siano di qualità e pensati appositamente per il loro benessere. A volte ci facciamo veicolare dalla pubblicità, non solo quella tradizionale, ma anche quella sui social network che si esprime tramite post, condivisioni, foto e video che possono convincerci a scegliere un’azienda piuttosto che un’altra.
Ma quali sono le aziende più social per quello che riguarda il cibo per cani e cibo per gatti? La piattaforma integrata di social intelligence Blogmeter Suite ha condotto un’analisi su tutte le pagine ufficiali Facebook, Twitter, Instagram e YouTube dei marchi di Pet Food presenti sul mercato italiano, che operano in Italia. 27 i brand presi in esame dal primo luglio al 30 settembre 2018.
Di questi 5 marchi sono risultati i migliori sui social network per quello che guarda le interazioni totali, escluse le views di YouTube. Ma altri fattori di valutazione sono state anche performance relative al total engagement per i primi cinque brand.
Classifica delle aziende Pet Food
Al primo posto troviamo Trainer, marchio Novafoods nato in Italia nel 1991, che propone cibo per cani e gatti naaturale e Made in Italy. In tutto 273 mila interazioni, con l’acquisizione di 16 mila nuovi fan. Gran merito va ai consigli in pillole proposti ironicamente su Facebook, come Gat-Tips e Can-Sigli.
Al secondo posto Hill’s Pet, specializzata in alimenti di mantenimento e dieteteci per animali domestici. Con i suoi 83 post su Facebook in quel trimestre ha ottenuto 223mila interazioni. L’hashtag #SalvaUnAmico per combattere l’abbandono di cani in una campagna in collaborazione con Amici di Casa Coop è stata la più gradita.
Terzo posto per Royal Canin che produce cibo per cani e gatti in base a taglia, stile di vita e razza. 216 mila interazioni totali provenienti per il 90% da Facebook, con l’hashtag #nonabbandoniAMO tra i più coinvolgenti del periodo preso in esame.
Quarto posto per Cesar, con un engagement di 59mila interazioni provenienti tutte dalla pagina Facebook. Quinto posto per Schesir che ottiene 55 mila interazioni (ben 312 mila includendo le views di YouTube), con l’80% del traffico proveniente da YouTube.