Rocco, il cane abbandonato con accanto un biglietto

La storia di Rocco, lasciato legato ad una panchina dalla sua ex famiglia. Vicino a lui c'era anche un biglietto: ecco cosa c'era scritto

Rocco è un povero cane abbandonato a Madrid, con la museruola e con un biglietto. Tutto è iniziato quando i volontari di El Refugio hanno ricevuto l’allarme riguardo un animale lasciato legato ad una panchina in un parco nel quartiere Madrid di Pilar.

Rocco e il biglietto della famiglia

I ragazzi sono abituati ad intervenire per aiutare gli animali bisognosi e a ritrovarsi davanti a casi di abbandono e di abusi. Ma ogni volta il loro cuore si frantuma in mille pezzi, proprio come se fosse il primo episodio.

La cosa che più ha colpito i ragazzi, è stata la nota lasciata accanto a Rocco.

Ciao, mi chiamo Rocco. Non mordo, ho 9 mesi, la famiglia che mi aveva non poteva continuare ad avermi perché sono disoccupati. Non ho il microchip, nessun vaccino, sono un cucciolo molto giocherellone, portami con te. Nella mia borsa ho il cibo e le mie cose, non lasciarmi qui.

Rocco e il biglietto della famiglia

Abbandonato e tradito dalle persone che amava, ma almeno quest’ultime si sono preoccupate di lasciargli tutto ciò di cui aveva bisogno e fino a quel momento si erano sempre occupate delle sue condizioni di salute. Infatti, dopo la visita medica, il cucciolo è risultato stare molto bene.

Nonostante ciò, i volontari hanno voluto rivolgersi, con un appello sui social, a quella famiglia che ha preso la drastica decisione di abbandonare il proprio animale domestico. Hanno voluto dire loro che potevano portare Rocco al rifugio e non lasciarlo per strada incontro ai pericoli.

Quando si aprono le porte di casa ad un amico a quattro zampe, bisogna assumersi delle responsabilità. Rocco ha solamente 9 mesi e i ragazzi si chiedono come sia possibile che la situazione dei suoi ex proprietari sia precipitata in così poco tempo. Nove mesi fa potevano prendersi cura di lui? Una domanda che non avrà mai una risposta.

La nuova vita del cane Rocco

Il problema di Rocco è stato un altro. Non riusciva a trovare una famiglia perché apparteneva una di quelle “razze pericolose“, che un possibile adottante non guarda nemmeno, soprattutto se si tratta di un cane abbandonato.

Rocco e il biglietto della famiglia

È super buono con i cani e le persone. L’unico pericolo che corri con Rocco dopo aver giocato per un po’ CON lui, è che potrebbe leccarti il corpo per ringraziarti.

Fortunatamente, qualche mese dopo il suo abbandono, una famiglia amorevole ha letto la sua storia e sia interessata a lui. Oggi Rocco vive con i suoi nuovi genitori umani ed è felice. Ha dimenticato il suo abbandono e adesso non ha più paura.