Sarroch, la denuncia di un proprietario: “hanno sparato al mio cane”

La denuncia del proprietario di un cane, trovato ferito del cortile di casa: "gli hanno sparato"

La vicenda è accaduta a Sarroch, un comune italiano della città di Cagliari, in Sardegna. A denunciare quanto accaduto è stato il proprietario di un cane, di nome Tom, che lo ha trovato sdraiato sul suo sangue, mentre tremava di dolore. Il povero cucciolo è stato portato immediatamente dal veterinario:

“Hanno sparato al mio cane Tom con una carabina, il suo corpo attraversato da un proiettile”.

Secondo le notizie rese note, la vicenda è accaduta lo scorso 25 Aprile, mentre il piccolo Tom si trovava nel cortile della sua casa, precisamente sul retro. Qualcuno, impossibile sapere chi, gli ha sparato e quando il suo proprietario se n’è accorto, lo ha trovato sdraiato a terra e ferito.

Fortunatamente, il destino ha voluto che  il proiettile non colpisse nessun organo vitale, così da permettergli di rimanere aggrappato alla vita.

“Spero con tutto me stesso che tu paghi caro questo vile atto”.

La crudeltà dell’animo umano oggi, arriva a dei livelli che non si possono nemmeno descrivere a parole. La vera bestia è proprio l’essere umano, l’unico capace di prendersela con chi è più debole e con un piccolo essere che non ha nemmeno la possibilità e la forza di difendersi. Non è la prima volta che accade un episodio del genere, dove un vicino o un abitante dello stesso posto, se la prende con un povero cane, perché infastidito magari dal suo abbaiare o perché vuole farla pagare al suo proprietario.

Diversi giorni fa è stata diffusa un’altra spiacevole notizia, accaduta a Priolo, in provincia di Siracusa. Le forze dell’ordine hanno trovato un cane senza vita, seviziato e impiccato.

Qualcuno si è divertito a prendersela con un cagnolino di piccola taglia, compiendo un gesto vergognoso e codardo. Gli agenti della polizia Municipale stanno cercando adesso di risalire al colpevole. La vicenda si è diffusa velocemente sui social network, lasciando indignate migliaia di persone.