Stava morendo di freddo: il salvataggio della cucciola River
Dopo una chiamata, i volontari sono accorsi in aiuto di una cucciola di Pit Bull: la storia di River
La storia di oggi arriva dalla Florida, precisamente da Daytona Beach ed ha come protagonista una cucciola di Pit Bull di nome River. Durante una fredda giornata, i volontari dell’associazione Halifax Humane Society, hanno ricevuto una chiamata che li allarmava di un cagnolino che aveva bisogno di aiuto e che stava morendo congelato.
In pochi minuti, i ragazzi hanno raggiunto il punto indicato e trovato la povera River. Le sue condizioni erano davvero gravi e la cucciola aveva capito di non avere altre alternative. La morte sarebbe arrivata presto a prenderla e lei avrebbe finalmente smesso di soffrire. Non sapeva però, che degli angeli avrebbero cambiato il suo destino.
Dopo averla presa tra le braccia, i soccorritori hanno portato la cagnolina nella loro macchina, l’hanno avvolta in una calda coperta e hanno cercato di scaldarla con il calore corporeo e con i riscaldamenti del mezzo.
Era una femminuccia, l’abbiamo trovata rannicchiata tra due rocce, completamente fradicia e congelata. Stava morendo per il troppo freddo. Dopo averla messa in auto, ci siamo diretti velocemente al rifugio, per rifocillarla e farle un bagno caldo.
L’adozione di River
Durante la sua permanenza nel rifugio, la cucciola ha potuto contare sulle cure e l’amore dei volontari, fin quando un altro angelo è entrato nella sua vita. Kera Cantrell, un’agente donna del dipartimento di polizia Daytona Beach, un giorno ha deciso di visitare il rifugio durante la sua pausa pranzo.
Alla vista di River, così piccola ed indifesa, si è perdutamente innamorata di lei.
Stava piangendo. L’ho presa in braccio e l’ho adagiata sul mio petto. Si è accoccolata e si è addormentata. In quel momento, l’ho guardata ed ho pensato: è mia.
Kera si è offerta di portarla a casa con se, ma poiché River era ancora piccola e allattata artificialmente, i ragazzi non glielo hanno concesso. Nei giorni successivi, quando non era di turno e ad ogni sua pausa, la poliziotta è tornata a trovare la cagnolina. Ha instaurato con lei un legame speciale, fin quando non è arrivato il tanto atteso giorno. Finalmente ha potuto portarla a casa.
Sembrava aver già capito tutto. Non smetteva di leccarmi la faccia. Una volta a casa, le ho presentato gli altri cani: Goose, Duck e Mojo. Oggi è felice e trascorre tutto il tempo a giocare con loro. River non avrà mai più freddo.