Thiago, fa il bagnetto ai cani randagi per aiutarli a trovare una casa

L'idea del piccolo Thiago ha commosso il mondo intero: fa il bagno ai cuccioli randagi per aiutarli a trovare una casa per sempre

Il mondo è popolato da miliardi di persone. Se ognuno facesse un piccolo gesto per migliorare la vita di qualcun altro, siamo sicuri che il nostro possa diventare un pianeta infinitamente migliore. Per informazioni, chiedere al piccolo Thiago, un bambino di soli 11 anni che ha dimostrato di avere un cuore davvero enorme. Per scoprire l’idea che ha avuto, leggi l’articolo di seguito.

Thiago, il bimbo che lava i cani randagi

Thiago è nato e vive nella città di Antônio Prado nel Rio Grande do Sul, in Brasile. La sua più grande passione sono da sempre gli animali, di qualsiasi specie, ma specialmente i cani.

Recentemente ha avuto un’idea e ne ha parlato con suo padre. Lui è triste se pensa che solo nel Brasile ci sono più di 30 milioni di cuccioli senza tetto. Vorrebbe adottarli tutti, ma visto che non si può fare, ha deciso di aiutarli in un altro geniale modo.

Alla fine del 2020 il bimbo ha creato, insieme a suo padre, il progetto “Sou de rua mas to limpinho” (Sono un senzatetto ma sono pulito).

Parlando con mio padre, gli ho spiegato della mia idea di fare il bagno ai cani randagi, in modo che rimangano puliti e profumati e che la gente li guardi in modo diverso per strada.

L’idea di Thiago ha un successo incredibile

Thiago, il bimbo che lava i cani randagi

Appena iniziata la loro nuova avventura, Thiago e suo papà hanno riscontrato non pochi problemi. Catturare i cagnolini randagi non era così facile, visto che loro non si fidavano degli umani.

Così hanno parlato con un rifugio del posto e hanno cambiato qualcosa. Hanno iniziato a fare il bagno a tutti i cuccioli che venivano salvati e finivano nelle strutture.

Dopo il bagnetto, il papà di Thiago scattava delle foto a suo figlio con i cuccioli in braccio puliti e profumati e le postava sui social network.

Thiago, il bimbo che lava i cani randagi

Da quel momento, c’è stata una vera e propria svolta. Le persone, intenerite anche dal messaggio che il bambino lanciava, hanno iniziato ad adottare cuccioli molto di più rispetto a prima.

Non solo. Chi non poteva adottare, donava shampoo per l’associazione, croccantini e giocattoli per cani.

Il gesto e l’idea di questo bambino dolcissimo hanno emozionato migliaia di persone da ogni parte del mondo. Ci auguriamo che esso possa servire anche a sensibilizzare le persone e a spingerle ad adottare o aiutare i cuccioli in difficoltà.