Udine, polizia salva cuccioli di cane: scoperto traffico illecito

Udine, polizia ha scoperto traffico illecito di cuccioli di cane: l'uomo alla guida è stato denunciato

Lo scorso fine settimana, la polizia stradale ha notato un furgone con targa ungherese, a Porpetto, in provincia di Udine. Quando lo hanno fermato hanno trovato all’interno, 49 cuccioli, di razze diverse. Sono stati salvati ed è stato denunciato l’uomo alla guida, per maltrattamenti su animali e falsa documentazione.

Udine polizia salva cuccioli

Il fenomeno del traffico illecito degli animali, è in crescita ed è per questo, che le forze dell’ordine hanno aumentato i controlli, per cercare di combatterlo.

In base alle informazioni che sono state rese note, gli agenti hanno notato il furgone ed hanno deciso di fermarlo. Sin da subito hanno capito che ci fosse qualcosa di strano ed è per questo, che hanno approfondito il controllo.

Udine polizia salva cuccioli

All’interno del mezzo, sono stati trovati 49 cagnolini di razze diverse, tra cui bouledogue francese, spitz, maltese, golden retriever, yorkshire, barbone.

Le forze dell’ordine, poco dopo, hanno chiesto l’intervento del NOAVA, Nucleo Operativo per l’Attività di Vigilanza Ambientale del Corpo Forestale Regionale e dei veterinari di A. S. F. C.

Quando sono arrivati questi ultimi, è venuto fuori che i cani non avevano ancora compiuto il quarto mese di vita, ne avevano circa 3. Gli animali non possono essere commercializzati prima del compimento del quarto mese. In più stavano viaggiando senza micro chip e con la documentazione falsa.

Udine polizia salva cuccioli

Gli agenti li hanno subito posti sotto sequestro e sono stati affidati in una struttura competente, dove ora potranno ricevere tutte le cure di cui hanno bisogno ed in seguito venire affidati ad altre persone.

L’uomo alla guida del mezzo, è un ungherese di 49 anni, che è stato denunciato per traffico illecito di animali da affezione, maltrattamento di animali e falsa documentazione.

Udine polizia salva cuccioli

In attesa di ulteriori aggiornamenti su questa vicenda.