Vi ricordate di quel gatto randagio che si presentò a casa di un fotografo in gravissime condizioni? Eccolo quattro anni dopo

La storia del gatto Chataro, salvato quattro anni fa da un fotografo del Giappone

Chataro è un gatto che vive in Giappone e che in molti già conoscono, perché 4 anni fa la sua storia aveva fatto il giro del mondo. Questo dolcissimo micio, è stato salvato da un fotografo in pensione, James R. Jones.

La storia di Chataro

Tutto è iniziato circa 4 anni fa, quando il gatto si è presentato fuori la casa dell’uomo. Era in condizioni davvero critiche, era magro e debole, ricoperto di pulci e zecche e aveva la pelle ricoperta di rogna.

Dopo aver visto il suo aspetto, il fotografo ha deciso di prenderlo e di portarlo dal veterinario. Dopo la visita, ha scoperto che Chataro aveva la leucemia felina, una grave infezione ad un occhio e in bocca.

La storia di Chataro

Per diversi giorni, è rimasto ricoverato all’interno della struttura e l’uomo non l’ho mai lasciato solo. È stato sottoposto ad un intervento alla bocca e a denti e ancora oggi ne paga le conseguenze. Infatti, ha bisogno che il suo umano gli metta le gocce agli occhi ogni giorno.

Come sta oggi Chataro

Con il tempo, le condizioni del micio randagio sono migliorate, fino ad essere pronto per lasciare la clinica. James si era così tanto affezionato a lui, che in cuor suo sapeva già di volerlo adottare. Era soltanto preoccupato dal fatto che Chataro era un gatto randagio e avrebbe potuto non abituarsi alla vita domestica.

La storia di Chataro

Ma quel micio sapeva benissimo che quell’uomo gli aveva salvato la vita e ancora oggi lo ringrazia quotidinamente, con la sua dose di coccole.

I due trascorrono la maggior parte del tempo insieme. James è in pensione e svolge soltanto dei piccoli lavoretti da casa. Durante quelle poche ore che trascorre al computer, Chataro si siede sulla scrivania e rimane lì a fissarlo, finché non ha finito. Ogni tanto va sistemarsi sulle sue ginocchia, come se volesse che il suo adorato papà umano si riposasse un po’, per poi riprendere il suo lavoro.

Nonostante ha bisogno ancora di cure quotidiane, Chataro oggi è un gatto felice e amato.