Vi ricordate Max il cane del film Il Grinch? Ecco chi era in realtà e la sua commovente storia
Il Grinch è il film più amato da vedere a Natale: oggi vogliamo raccontarvi la storia del cane Max
Vi ricordate Max, il cane del film Il Grinch? La nota pellicola ha compiuto 20 anni e non esiste un Natale senza guardarlo e senza che appassioni le persone di tutto il mondo. L’attore che interpreta l’uomo che odia questo periodo dell’anno, è Jim Carrey, ma noi oggi vogliamo parlarvi del suo cane Max.
Il Grinch vive solo, lontano dagli abitanti, coloro che odia più di ogni altra cosa, sulla montagna dei Chinonsò. Ma con lui, in ogni momento, c’è il suo amico a quattro zampe.
Nella vita reale, Max era un cane femmina di nome Kelley. La sua ex famiglia l’ha abbandonata in un canile, circa sei mesi prima delle riprese della pellicola, nell’anno 2000. La sua vita è cambiata per sempre, quando insieme ad altri cani ( per la precisione sei meticci), ha partecipato all‘addestramento per il cast del film natalizio.
L’animale viene trovato dal Grinch, o meglio, viene salvato. Con lui condivide tutto, ad un certo punto si ritrova anche vestito da renna, con un paio di corna in testa e un naso rosso. Il suo compito era quello di aiutare il suo papà a rovinare il Natale dei Nonsochì.
In molti credono che la sua figura rappresenti l’abbandono di qualcuno che non lo meritava e il regalo di Natale per qualcun altro.
La trama del film Il Grinch
Nel villaggio dei Chinonso, il Natale è la festa più importante e più attesa dell’anno. C’è una sola persona che detesta quel giorno e tutti gli abitanti: Il Grinch. Un uomo tutto verde che abita sulla montagna, solo con un cane di nome Max. Un uomo temuto dai Nonsochì.
Mentre il Grinch si prepara a rovinare il Natale, iniziando con creare disordine nelle poste, incontra una bimba di nome Cindy. Sarà proprio lei a capire che in quell’uomo che si finge cattivo, in realtà c’è tanta bontà. Dopo aver scoperto il suo passato e come era stato trattato, decide di cambiare le cose.
Cindy invita il Grinch come “mastro allegro” del Natale, ma le cose prendono una piega inaspettata.
Alle fine del film, il Grinch comprende il significato di quei giorni di festa e riconsegna ai Nonsochì tutti i regali rubati. Non solo, invita anche tutti gli abitanti a trascorrere le feste a casa sua.