1 settembre 2004 – 2022: 18 anni dalla scomparsa della piccola Denise Pipitone
Oggi, 1 settembre 2022, segna i 18 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone per le strade di Mazara del Vallo: le parole di Piera Maggio
Era il 1 settembre del 2004, quando una bambina scomparve da una strada di Mazara del Vallo. Tutto in pochi istanti e oggi, 1 settembre 2022, sono trascorsi 18 anni. Denise Pipitone è diventata la figlia dell’intera Italia, che continua a sostenere ed aiutare la sua mamma. Nonostante le tante – forse troppe – delusioni, Piera Maggio non smette di lottare e di cercare la sua bambina.
Poche ore fa, sul suo profilo Facebook, questa mamma coraggio ha scritto:
18 ANNI SENZA DI TE.
Sei sempre nel cuore ❤️ e nella mente di tutti noi. Denise ci manchi tanto! Anche quando tutto sembra perso, finito, noi non smetteremo mai di cercarti. Non molleremo, andremo sempre avanti affinché non otterremo verità e giustizia. La tua famiglia ti ama. Tuo papà Pietro, mamma Piera, Kevin e Brigitte.
1 settembre 2004 – 2022.
Ci sono state tante segnalazioni, tanti indizi che ogni volta hanno fatto sperare Piera Maggio, ma che alla fine si sono conclusi con un buco nell’acqua. La famiglia di Denise Pipitone, sostenuta dal legale Giacomo Frazzitta, combatte da 18 anni alla ricerca della verità. Perché come dice sempre questa madre, i bambini non spariscono nel nulla da soli. Qualcuno ha rapito Denise quel giorno fuori la sua casa, qualcuno che oggi vive una vita tranquilla, senza pagare per ciò che ha fatto ad una madre e a sua figlia.
Denise Pipitone oggi potrebbe essere ancora viva, un’adolescente ventiduenne che non conosce la sua vera storia e il suo vero nome. Piera Maggio ha sempre sostenuto che non smetterà di lottare finché non troverà la prova che la sua bambina non ci sia più. Ma fino ad allora, la cercherà viva.
Dopo che la pm Maria Angioni ha rilasciato alcune dichiarazioni in tv, i riflettori sul caso della bimba di Mazara del Vallo si sono riaccesi, tanto che hanno portato la procura a riaprire le indagini e ad indagare Anna Corona e Giuseppe Della Chiave. Purtroppo, alla fine il caso è stato archiviato una seconda volta e Maria Angioni è finita sotto processo per false dichiarazioni.