A scuola senza mascherina con la distanza di un metro

Le scuole riaprono, ma la mascherina non sarà obbligatoria se si rispetta la distanza

A scuola senza mascherina, a patto di rispettare il metro di distanza. Le nuove linee guida per l’avvio dell’anno scolastico 2020-2021 parlano chiaro. I ragazzi dovranno indossare le mascherine protettive solo in alcuni momenti in cui non sarà possibile mantenere la distanza. Ma al banco non servirà tenerla.

Mascherine per proteggersi

A sciogliere ogni dubbio è il Comitato tecnico scientifico, che spiega finalmente le regole legate all’uso delle mascherine in classe. I nostri ragazzi non dovranno stare con bocca e naso coperti per tutta la durata delle lezioni. Visti anche i dubbi sollevati da pediatri e altri esperti.

Dovranno indossarla solo ed esclusivamente quando non si rispetta la distanza. Anche se il comitato sottolinea che l’obbligo potrebbe essere introdotto in seguito. In caso di situazioni epidemiologiche che necessitano di ulteriori provvedimenti.

Ragazzo con la mascherina indossata

Quando si potrà stare a scuola senza mascherina

Il comitato tecnico scientifico ricorda che l’OMS suggerisce l’uso di mascherine per i più piccoli con età compresa tra i 6 e gli 11 anni solo in considerazione della situazione epidemiologica locale. Bisogna comprendere le esigenze e se non è necessario possono non indossarla. Dai 12 anni in su le mascherine vanno usate secondo le indicazioni date agli adulti.

Bambini delle elementari a scuola

A scuola se c’è il distanziamento di un metro non servono le mascherine. In caso di condizione statica nella scuola primaria la mascherina può essere rimossa, a meno che i bambini non siano troppi vicini. E in assenza di situazioni che possano prevedere la possibilità di aerosolizzazione, come la lezione di canto. Per la scuola secondaria, la mascherina può essere rimossa nelle stesse condizioni e se la situazione epidemiologica lo permette.

A scuola senza mascherina

L’uso della mascherina è solo una delle misure utili per contener il virus. Ma bisogna anche lavarsi spesso le mani, sanificare gli ambienti, garantire il ricambio dell’aria. E mantenere sempre la distanza di un metro prevista per evitare che le goccioline di saliva possano trasmettere il virus, soprattutto in presenza di asintomatici che non sanno di essere contagiosi.