Acido nell’acqua battesimale, il papà della neonata: Per fortuna sta bene
Per fortuna la piccola ora sta bene
Sul caso dell’acido nell’acqua battesimale in una chiesa di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, in Sicilia, interviene anche il papà della neonata di 8 mesi finita in ospedale. Intervistato da La vita in diretta, l’uomo dice che per fortuna la piccola sta bene. Tanta è stata la paura dopo che il padrino si è accorto che l’acqua santa del fonte battesimale bruciava sulla pelle.
Non doveva succedere, ma purtroppo è successo. L’importante è che mia figlia stia bene.
Queste le parole del papà della neonata di 8 mesi intervistato da La vita in Diretta, su Rai 1. Domenica scorsa sua figlia ha avuto un piccolo incidente che poteva essere molto più grave, durante la cerimonia per il suo battesimo in una chiesa di Villafranca Tirrena, in provincia di Messina, in Sicilia.
Nel fonte battesimale al posto dell’acqua benedetta qualcuno ha messo dell’acido disinfettante. Nessuno sa come sia potuto accadere e come quel prodotto, altamente nocivo se ha contatto con la pelle, sia finito nella bottiglietta usata dal parroco per cospargere il capo della neonata durante il Battesimo.
Ad accorgersi di un errore che poteva costare caro alla bambina di soli 8 mesi è stato il padrino, dopo che qualche goccia di acido è finita sulla sua pelle. Sentendo bruciare, l’uomo ha subito fermato il sacerdote, avvisandolo che qualcosa non andava.
Acido nell’acqua battesimale: come è finito quel prodotto nella bottiglietta che il parroco usava per cospargere il capo dei neonati?
Subito i genitori hanno portato la bambina in ospedale, ma poco dopo è stata dimessa. Per fortuna non era successo nulla di grave. La famiglia ha anche deciso di non sporgere denuncia, anche se quell’errore poteva essere fatale per la piccola.
I Carabinieri di Villafranca Tirrena avrebbero scoperto che si sarebbe trattato di un errore accidentale da parte di uno dei collaboratori del parroco. Lui era convinto che fosse acqua, invece, era un liquido disinfettante.