Adamo andrà a processo: le accuse della Procura nei confronti dell’uomo fuggito in Grecia

L'uomo che è fuggito in Grecia andrà a processo in Italia: le accuse nei confronti di Adamo

Adamo Guerra andrà a processo, questa la notizia diffusa nelle ultime ore. L’uomo che ha inscenato il suo decesso e che è stato ritrovato vivo dopo 10 anni in Grecia, è accusato di violazione degli obblighi familiari.

Adamo trovato vivo

Secondo quanto appreso dall’agenzia ANSA, la procura di Ravenna ha aperto un fascicolo d’indagine e accusato l’uomo di aver abbandonato la casa di famiglia, venendo meno alle responsabilità che aveva sia come coniuge che come padre di due minori.

Adamo è stato raggiunto in Grecia dagli inviati del programma televisivo Chi l’ha visto, ma si è rifiutato di rilasciare dichiarazioni. Ha confermato di essere l’uomo che cercavano, ma ha preteso che venissero spente le telecamere e ha chiesto di essere lasciato in pace.

Adamo trovato vivo

Era il 2013, quando l’uomo decise di sparire dopo aver scritto alcune lettere indirizzate ai suoi genitori e alla madre delle sue bambine. Aveva confessato loro di un grosso debito e che era arrivato il momento di “farla finita”. Negli anni successivi, gli investigatori hanno portato avanti le indagini, non riuscendo però a trovare la minima traccia dell’uomo. Nel 2015 hanno deciso di archiviare il caso.

La moglie di Adamo si difende così

Adamo trovato vivo

Adamo non si è tolto la vita, si è trasferito in Grecia e per 10 anni ha vissuto lontano dalla sua famiglia. Raffaella ha raccontato di aver scoperto la verità grazie al suo legale. Ha avviato le pratiche per il divorzio e ha scoperto che il marito non era deceduto e non era scomparso, perché nel 2022 aveva fatto richiesta di essere un cittadino italiano residente in Grecia. Tuttavia, nelle ultime ore si è diffusa un’altra indiscrezione. Sembrerebbe che Raffaella abbia denunciato Adamo nel 2016, dopo aver scoperto che era ancora vivo. La donna si è difesa spiegando di aver contattato il consolato italiano ad Atene per avere una conferma che il padre delle sue figlie vivesse davvero lì, ma di aver ricevuto una risposta negativa.