Adriana Kuch, la 14enne suicida dopo il bullismo subito a scuola

Dramma in New Jersey: a causa del bullismo che era costretta a subire, Adriana Kuch si toglie la vita a 14 anni

Ha deciso di togliersi la vita Adriana Kuch, la 14enne che purtroppo subiva da diverso tempo gravi episodi di cattiveria da parte dei suoi compagni di classe. I genitori ora chiedono che venga fatta giustizia.

adriana morta

Sono davvero tante le persone che in questi ultimi giorni stanno mostrando vicinanza alla sua famiglia, colpita dall’improvvisa perdita. Adriana in realtà nelle settimane precedenti aveva denunciato tutto alla scuola, ma non l’avevano presa sul serio.

I fatti sono iniziati nella giornata di giovedì 1 febbraio. L’adolescente quella mattina era andata come suo solito in classe, alla scuola Ocean County, nel New Jersey.

Le compagne che l’avevano presa di mira, dopo averla accerchiata nel corridoio, hanno iniziato a picchiarla. Una di loro ha ripreso tutto ed ha pubblicato il video sui social.

adriana morta

Da quel momento sono davvero tante le persone che l’hanno derisa e presa in giro. Infatti per Adriana l’umiliazione subita era davvero troppa e non è riuscita più a reggere.

Pochi giorni dopo, ha deciso di togliersi la vita nella sua camera da letto. Quando i genitori l’hanno trovata ed hanno allertato i soccorsi, per lei non c’era ormai più nulla da fare. Gli operatori sanitari hanno constatato il suo straziante decesso.

La verità dietro la scomparsa di Adriana Kuch

La famiglia ora chiede giustizia. Il papà ha raccontato che la figlia aveva denunciato alla scuola ciò che subiva ogni giorno e nessuno l’ha mai presa sul serio. Non hanno mai fatto nulla per fermare i suoi compagni. Il padre, in un’intervista, ha dichiarato:

Qualcuno pensa che sia divertente picchiare persone inermi e pubblicare i video sui social. L’hanno colpita con una bottiglia d’acqua, ma a ferire mia figlia sono stati l’imbarazzo e l’umiliazione subita anche nei giorni successivi.

adriana morta

La scuola dal canto suo dice che in realtà loro credevano che fossero solo bravate di ragazzi di quell’età. Non avrebbero mai immaginato lo strazio che la giovane stava vivendo.

Ora saranno solo le indagini a far luce sulla triste vicenda.