Alessandro Cecchi Paone: “Ecco per chi ho lasciato mia moglie”

Alessandro Cecchi Paone ospite di Verissimo dopo l'eliminazione dal Grande Fratello VIP.

L’avventura di Alessandro Cecchi Paone al Grande Fratello VIP è durata pochissimi giorni: dal 22 ottobre al 12 novembre. Ospite di Verissimo, il giornalista ha spiegato di avere sbagliato “nei toni in alcune situazioni però non ho mai vissuto con 18 persone contemporaneamente, a volte ero un po’ nervoso”.

Alessandro Cecchi Paone: "Ecco per chi ho lasciato mia moglie"

A proposito della lite con le Donatella, Cecchi Paone ha affermato che “quelli che non studiano sono ignoranti e rischiano di non avere mai un bel lavoro. Con Walter Nudo abbiamo ricordato a tutti che appena nasce un bambino in America, i genitori mettono da parte i soldi per mandarli al college. L’istruzione è fondamentale”.

Alessandro Cecchi Paone: "Ecco per chi ho lasciato mia moglie"

Cecchi Paone, 57 anni compiuti il 16 settembre scorso, a Silvia Toffanin ha parlato anche di altro, tra cui la scoperta della sua omosessualità. “Con la mia ex moglie Cristina – ha raccontato il giornalista romano – siamo stati insieme dieci anni, prima convivenza e poi matrimonio. È la donna più importante della mia vita. Adesso ci vediamo con i nostri rispettivi partner”. Poi, in merito alla fine della loro storia, Cecchi Paone ha detto: “Mi sono innamorato del mio migliore amico, ho capito che c’era una parte di me che voleva vivere. Quando ho capito che era una storia vera, l’ho detto a mia moglie. Dopo tre anni difficili, io e Cristina ci siamo ritrovati su altre basi. Lei è stata la migliore delle mogli e ora siamo amici”.

Alessandro Cecchi Paone: "Ecco per chi ho lasciato mia moglie"

Cecchi Paone alla Toffanin ha anche confessato di non avere mai desiderato di diventare padre: “Cristina è stata la migliore delle mogli e sarebbe stata la migliore delle madri. Nessuno dei due aveva istinto materno o paterno. Non rimpiango il fatto di non avere dei figli biologici. Ho due nipoti che adoro e ho ‘adottato’ numerosi figli professionali”.