Alexandria Cress Borys, uccisa a 26 anni fuori un negozio, davanti ai figli, per un litigio

Uccisa a 26 anni per un banale litigio al supermercato, Alexandria Cress Borys lascia due bambini piccoli

Un litigio in un parcheggio si è trasformato in qualcosa di davvero straziante. Purtroppo Alexandria Cress Borys, giovane madre di 26 anni, ha perso la vita dopo che un’altra donna l’ha colpita alle spalle con un’arma da fuoco e non le ha lasciato scampo.

alexandria uccisa

I presenti hanno lanciato tempestivamente l’allarme ai sanitari, ma al loro arrivo per la ragazza non c’era ormai più nulla da fare. Ha lasciato il marito Tyler e due figli, uno di due anni e uno di pochi mesi.

Era il giorno di San Valentino, il 14 febbraio. Tutto è avvenuto al centro commerciale della catena Kroger, che si trova a Irmo, nella Carolina del Sud.

Erano circa le 16 e Alexandria aveva appena fatto gli acquisti al negozio. Aveva sistemato i suoi bimbi nella macchina. All’improvviso, ha iniziato una discussione con un’altra donna di 23 anni, chiamata Christina Harris.

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Quest’ultima quando la giovane mamma stava per andare via, ha tirato fuori l’arma e l’ha colpita alla schiena. Subito dopo si è data alla fuga. All’arrivo dei sanitari, per la 26enne non c’era più nulla da fare.

La colpevole del delitto prima di costituirsi ha provato a fuggire, ma alla fine quando ha capito che le forze dell’ordine erano sulle sue tracce, ha deciso di confessare tutto.

Le parole del marito di Alexandria Cress Borys dopo il delitto

Questo episodio ovviamente ha sconvolto l’intera comunità di Irmo, poiché nessuno riesce a immaginare che una giovane mamma possa perdere la vita davanti agli dei suoi figli, per un banale litigio. Tyler, il marito della vittima, sull’accaduto ha detto:

Era una grande madre e quella donna l’ha colpita alla schiena. Da quello che ho capito, avevano appena finito di discutere e lei stava andando via.

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L’uomo ha detto che circa una settimana prima, era deceduto improvvisamente anche il fratello di Alexandria. La colpevole ora deve rispondere dei reati di delitto volontario e possesso illegale di un’arma da fuoco.