Alice Neri, altre due auto vicino al luogo del decesso
La Procura ha disposto accertamenti anche sulla fede nuziale della vittima
Sul caso di Alice Neri emergono nuovi dettagli che gli inquirenti devono analizzare per capire se possano aiutare a svelare il mistero. Altre due auto sono state trovate vicino al luogo del decesso della mamma, trovata senza vita nelle campagne di Concordia, nel modenese. La Procura ha deciso di analizzare anche la fede nuziale che la donna indossava, per trovare nuovi elementi.
Alice Neri non c’è più. La mamma di 33 anni è stata trovata senza vita in auto. Per il suo decesso il principale sospettato è Mohamed Gaaloul, il ragazzo di 29 anni che avrebbe tentato la fuga in Francia dopo il ritrovamento del corpo.
Il 29enne ha sempre detto di aver accettato un passaggio dalla donna bionda. Le telecamere di sorveglianza vicino a via Mazzalupi e alle strade limitrofe, quel mattino presto hanno individuato altre due auto che sono passate da quelle zone.
Nel dettaglio, i video avrebbero individuato due Mito bianche, che però non dovrebbero essere coinvolte nel caso. Alla guida, infatti, c’erano degli operai che alle 5 del mattino passano sempre di lì, sulla strada provinciale, per andare a lavorare.
La Procura continua a indagare, per comprendere se, oltre a Mohamed Gaaloul, ci siano altre persone coinvolte nel caso. Il 29enne si vede nelle telecamere intorno alle 3 di notte in sella alla bici, per arrivare allo Smart Cafè di Concordia.
Decesso di Alice Neri: si indaga sulla borsa di Mohamed Gaaloul e sulla fede nuziale della donna
Nelle immagini si vede il 29ennecon una borsa a tracolla, oggetto di analisi tecniche durante l’incidente probatorio. Anche la fede nuziale e l’anello di fidanzamento di Alice, trovati nell’auto incenerita dalle fiamme, saranno analizzati.
Nelle immagini si vede ancora l’uomo che si avvicina all’auto di Alice. Poi delle sagome e l’auto che va via. E null’altro. Prima del ritrovamento del corpo senza vita della giovane mamma.