Alluvione a Palermo: mamma e figlio ancora vivi grazie ad un ragazzo di origini marocchine

Sufien Saghir si chiama il protagonista della vicenda. Il giovane ragazzo, che un mese fa è stato accoltellato a Passo Rigano, ha messo in salvo una mamma e suo figlio che stavano per annegare

La tragica vicenda dell’alluvione a Palermo, ha coinvolto tante persone rimaste intrappolate nelle loro auto. In particolare, Sufien Saghir, il ragazzo 23enne di origini marocchine, ci lascia la sua drammattica testimonianza:

Aveva paura, non sapeva nuotare, quindi portava la mia testa sott’acqua per restare a galla. Urlava ‘sto morendo, sto morendo, se non mi salvi tu qua non mi salva nessuno’. Mi guardava dritto negli occhi. L’ho salvata, li ho salvati. Lei mi ha detto che sono il suo angelo, il suo eroe. Ma io non sono nessuno”

È questo quello che racconta il giovane ragazzo a Palermotoday circa il suo atto eroico.

Sufien Saghir, circa un mese fa, è stato accoltellato al polmone nella piazza di Passo Rigano e dimesso dall’ospedale in cui è stato curato solo qualche settimana fa.

Adesso a colpirlo è un’altra tragedia. Il ragazzo era in auto con alcuni suoi amici sul Ponte di viale Lazio. All’improvviso, sente gridare disperatamente una donna. Sufien non ha restito alle urla tormentate della mamma che stava cercando disperatemente aiuto e, prontamente come d’istinto, si tuffa nella valanga colma di fango e detriti per portare in salvo la donna in pericolo con il suo bambino di appena due anni.

sei stato tu a darmi la forza Piccolo❤Grazie a tutti per i tanti messaggi. Dobbiamo aiutarci tra noi, visto che chi dovrebbe farlo non ne è capace…

Gepostet von Sufien Saghir am Mittwoch, 15. Juli 2020

La povera donna, una delle tante persone coinvolte digraziatamente nell’alluvione a Palermo, era rimasta intrapollata nella sua auto nel sottopasso di viale Regione Siciliana con il suo piccolo. Quando dava voce alle sue grida di aiuto, si trovava su una tavola di legno a cui si era aggrappata per mettere in salvo la sua vita e quella di suo figlio.

Il miracolo

Sufien Saghir, nonostante le sue scarse condizioni fisiche, non ci ha pensato un minuto di più. Egli è intervenuto subito durante l’alluvione a Palermo. Nella sua tragica testimonianza ci racconta anche le dinamiche con cui ha compiuto questo gesto eroico. Il giovane ragazzo si è fatto aiutare dalla corrente e, scivolando attraverso il fango, ha raggiunto il luogo in cui la donna e suo figlio erano bloccati. Li ha subito messi in salvo.

Palermo, ieri pomeriggio, nel pieno dell’alluvione.Sufien Saghir, 23 anni, palermitano di origini marocchine, è…

Gepostet von NOI Autisti Soccorritori Italiani am Donnerstag, 16. Juli 2020

Il ragazzo ci racconta di aver vissuto una situazione apocalitta e di esser stato travolto dalla paura. È da ammirare il coraggio che ha avuto questo giovane eroe in quanto, per salvare la vita di una mamma e quella del suo bambino, ha messo a rischio la sua.