Ambrogino d’oro a Giulia Tramontano: il ricordo del papà e della sorella

Il papà e la sorella ricordano Giulia Tramontano, nel giorno in cui la città di Milano ha conferito alla donna vittima di femminicidio, insieme al bimbo che portava in grembo, l'Ambrogino d'oro

Il Comune di Milano ha conferito l’Ambrogino d’oro alla memoria di Giulia Tramontano e del piccolo Thiago, il bimbo che portava in grembo e che era pronto per nascere quando il suo papà, compagno della donna, li ha uccisi entrambi. Il ricordo del papà della giovane donna e della sorella in questo giorno è davvero toccante e commovente.

Tramontano Giulia

Per noi è sempre molto difficile parlare di questa situazione.

Queste le parole ai giornalisti del papà di Giulia Tramontano. Oggi, 7 dicembre 2023, il Comune di Milano ha assegnato a Giulia Tramontano, la 29enne che ha perso la vita per mano del compagno Alessandro Impagnatiello, l’onorificenza più importante della città meneghina. L’Ambrogino d’oro viene conferito ogni anno nel giorno in cui si ricorda il patrono di Milano, Sant’Ambrogio.

Ogni gesto, ogni iniziativa in suo nome sono di conforto per tutti noi.

Questo quello che aveva detto il padre quando qualcuno aveva ipotizzato di consegnare l’Ambrogino d’Oro alla sua famiglia, in ricordo di Giulia Tramontano. Papà Franco ha ringraziato il Comune di Milano perché, anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca nera e degli ultimi femminicidi, è bene che se ne parli il più possibile. Per cambiare una mentalità che non possiamo più tollerare.

sostanze impagnatiello

Ambrogino d’oro a Giulia Tramontano: le parole della sorella

È facile realizzare un’opera di mia sorella perché mia sorella, voglio essere poco umile, è bellissima. Tutti i ritratti sono nella sua camera. Ogni cosa che ci avete donato a Senago, a Milano e a Napoli è da lei. Se lei adesso ci può vedere, vede quanto l’avete voluta bene e quanto la amiamo noi.

Giulia Tramontano bassorilievo della ragazza incinta

Queste le parole della sorella di Giulia, che stringeva tra le mani un dipinto che ricordava proprio la giovane donna, la cui vita è stata spezzata quando era incinta di sette mesi del piccolo Thiago.